VIDEO Ue, Lagarde: "Congratulazioni a von der Leyen per vittoria"

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La presidente della Bce da Francoforte ha commentato la rielezione della presidente della Commissione “Non posso fornire commenti sulle proposte presentate oggi da Ursula von der Leyen perché il suo discorso c’è stato questa mattina mentre eravamo impegnati nella nostra riunione. Faccio però le mie congratulazioni a von der Leyen per la sua vittoria con un ampio margine”. Lo ha detto la presidente della Banca centrale europea (Bce), Christine Lagarde, in conferenza stampa a Francoforte. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altre fonti

Parlamento Europeo Il presidente dice che la Calabria si conferma sempre più come porta naturale dell'Europa su questo quadrante. La deputata calabrese Scutellà, in delegazione a Bruxelles, spiega il voto contrario del M5s (LaC news24)

Ursula von der Leyen è stata rieletta Presidente della Commissione Europea per un secondo mandato. La votazione, tenutasi oggi al Parlamento europeo a Strasburgo, ha visto la politica tedesca ottenere 401 voti a favore, superando la soglia minima di 360 necessaria per la conferma. (Orizzonte Scuola)

I partiti del centrodestra si sono espressi sulla rielezione di Ursula von der Leyen alla guida della Commissione Ue in base alle rispettive posizioni e sensibilità politiche. Forza Italia ha votato a favore, FdI e Lega hanno votato contro. (Secolo d'Italia)

Meloni e il pasticcio del voto “coperto” al Parlamento Ue: in tilt partito e governo, poi il No a von der Leyen

Il Parlamento rielegge Ursula von der Leyen presidente della Commissione – Questo sarà il secondo mandato di Ursula von der Leyen come presidente della Commissione. Su 707 deputati che hanno partecipato al voto, 401 hanno votato a favore, 284 contrari e 15 si sono astenuti. (PesceInRete)

Se l'Ecr ha lasciato libertà di scelta alle delegazioni, il partito guidato da Giorgia Meloni ha detto no alla nuova-vecchia Il no era nell'aria. (Secolo d'Italia)

OXFORD – Come nel “Secondo tragico Fantozzi”, per tutta la mattina dalle riunioni di FdI sull’asse Roma-Strasburgo-Oxford si sono rincorse “voci incontrollate e pazzesche”. Un pasticcio figlio di una decisione assunta da Giorgia Meloni: non dichiarare, nemmeno a urne ap… (la Repubblica)