Terremoto in Tibet, scossa di magnitudo 6.8 nella regione dell'Everest: almeno 53 morti, edifici crollati

07/01/2025 ESTERI

È di almeno 53 morti il bilancio di un violento terremoto che ha colpito una remota regione del Tibet. in Cina, a poca distanza dal confine con il Nepal. Secondo i media statali cinesi numerosi edifici sono crollati a causa del sisma, che aveva magnitudo 6.8. L'epicentro del terremoto è stato situato vicino a Louche, a 10 chilometri di profondità. Ad essere colpite, in particolare, le municipalità di Changsuo, di Quluo e di Cuoguo nella contea di Dingri. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Roma, 7 gen. – Un forte terremoto nella regione himalayana del Tibet, nella Cina sud-occidentale, ha ucciso oggi almeno 53 persone e causato il crollo di “numerosi edifici”. (Agenzia askanews)

Si aggrava il bilancio del violento terremoto che ha colpito una remota regione del Tibet, in Cina. Le ultime notizie riportano almeno 95 morti e 130 feriti. Il bilancio è ancora provvisorio. Secondo i media statali cinesi, il sisma ha provocato il crollo di numerosi edifici, concentrando i danni nel distretto di Dingri, l’area più colpita. (Meteo Italia)

Numerosi gli edifici che sono crollati nel cantone di Dingri. Il sisma ha avuto epicentro a una profondità di 10 chilometri, nella città di Xigaze nella regione autonoma di Xizang. Si teme per i molti sfollati, in un'area dove le temperature invernali sono molto rigide (Sky Tg24 )

Fra le città maggiormente colpite figura quella di Shigatse, seconda per dimensioni nella regione autonoma tibetana con circa 90 mila abitanti, dove il terremoto ha provocato momenti di panico e diversi crolli. (Meteo Italia)

Interessate anche alcune regioni dell’India. Tibet: cresce il bilancio delle vittime In Tibet, i morti sono almeno 53, 62 i feriti e innumerevoli coloro che potrebbero essere rimasti bloccati sotto alle macerie. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il sisma di magnitudo 7.1 (secondo la rilevazione del Servizio geologico degli Stati Uniti) è stato avvertito anche nella vicina capitale del Nepal, Kathmandu, e nello stato indiano settentrionale del Bihar. (la Repubblica)