La questione dei dazi. Il monito di Mattarella:: "Protezionismi immotivati"

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

Le nubi all’orizzonte che portano "protezionismi immotivati, di chiusura dei mercati dal sapore incomprensibilmente autarchico". La parola "dazi" non la pronuncia, ma il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sceglie proprio il Forum della cultura dell’olio e del vino per parlare dei danni ai "settori di eccellenza" che arriverebbero dalla decisione di imporre tariffe doganali negli Usa da parte di Donald Trump (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La notizia riportata su altri media

“Speriamo che il buonsenso prevalga”, ha detto il presidente della Repubblica rispondendo a un giovane che, durante una sosta nello stand Coldiretti al villaggio ‘Agricoltura è’, gli chiede se è preoccupato dalle tariffe e dalla politica economica del capo della Casa Bianca. (LAPRESSE)

Lo ha detto il presidente della Repubblica, rispondendo ad un giovane nello stand della Coldiretti a Roma che gli aveva espresso la sua preoccupazione per le mosse che intende fare l'amministrazione Trump (Sky Tg24 )

Lo ha affermato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, rispondendo ad alcune domande degli studenti durante l'inaugurazione di 'Agricoltura è', organizzato in occasione dell'anniversario dei Trattati di Roma. (Civonline)

Mattarella: “Statisti coraggiosi idearono l’Europa. Ma la Ue si aggiorni, servono decisioni veloci”

Siamo il primo Paese dell’Unione come prodotti tutelati. Abbiamo visto una crescita costante dell’agricoltura in Europa, per l’Italia il bilancio è altamente positivo, per i mercati in cui siamo entrati, per la qualità dei prodotti che inviamo, per le filiere agroalimentari che sono diventate produttrici di eccellenze mondiali. (Secolo d'Italia)

Il Presidente sottolinea il valore dei mercati aperti per pace ed economia, esalta i successi dell’Unione Europea e invita a decisioni più rapide per affrontare le sfide globali (AltaRimini)

Infatti, più tardi, rispondendo a un altro studente, dirà che contro i dazi bisogna interloquire “con calma, ma con determinazione: la Ue ha la forza per farlo”. E il Capo dello Stato, che alle tariffe doganali ha dedicato molti discorsi lascia aperta la porta alla speranza, a una serena composizione. (la Repubblica)