M.O., Tajani: “Le violenze di Roma sono inaccettabili”

Milano, 6 ott. – “Aggredire le forze dell’ordine non ha nulla a che vedere con la libertà di manifestare le proprie idee”. Lo ha scritto su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani. “Le violenze di Roma sono inaccettabili. Sono solidale con gli uomini della Polizia di Stato e della Guardia di Fiananza, feriti dai manifestanti proPalestina”, ha aggiunto (Agenzia askanews)

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Esprimo la piena solidarietà, mia e del Governo, alle Forze dell'ordine, insultate e aggredite da sedicenti "manifestanti" che usano ogni pretesto per sfogare la loro assurda violenza. È intollerabile che decine di agenti vengano feriti durante una manifestazione di piazza. (Governo)

Scontri e devastazione a Roma, i "pacifisti" pro-Hezbollah hanno portato in piazza l'odio contro Israele. Un corteo non autorizzato, e blindatissimo, finito nel peggiore dei modi, e non solo per l'esaltazione da parte degli estremisti della strage del 7 ottobre: 30 agenti feriti, oltre a fotografi e giornalisti, diversi feriti anche tra i manifestanti, arresti. (Liberoquotidiano.it)

“La guerriglia scatenata ieri a Roma alla manifestazione per la Palestina dimostra che era ben motivata la scelta di non autorizzare il corteo, perché come previsto era composto anche da frange violente che avevano il preciso scopo di scatenare violenze di piazza e non di manifestare civilmente. (La Voce del Patriota)

Manifestazione pro Palestina a piazzale Ostiense a Roma

Il voto finale conteggia dieci voti a favore (fra cui Italia e Fr... Il ribaltone sperato dal governo di Pechino non c’è stato ma ugualmente l’Europa esce a pezzi sul tema dei dazi alle auto elettriche cinesi. (La Verità)

I manifestanti hanno mostrato lo striscione “Palestina e Libano uniti: fermiamo il genocidio con la resistenza”. Al corteo pro Palestina (vietato dalla Questura) gli agenti hanno caricato i manifestanti, lanciato lacrimogeni e usato gli idranti per disperdere la folla. (Il Giornale d'Italia)

Circa 1.500 gli uomini messi in campo dalla Questura. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev C’è stato anche lancio di bottiglie, fumogeni, esplosioni, da parte dei manifestanti che non accettano il divieto di corteo. (ilmessaggero.it)