Morto Luca Scatà, il giovane poliziotto che uccise il terrorista Amri

Luca Scatà, l’agente della Polizia di Stato medaglia d’oro al Valor Civile che nel 2016 fermò il terrorista Anis Amri, in fuga dopo un attentato a Berlino, uccidendolo a Sesto San Giovanni in un conflitto a fuoco in cui rimase ferito un collega, Christian Movio (anch’egli Medaglia d’oro al Valor Civile) è morto dopo una lunga malattia. L’annuncio è stato dato dal sindaco di Sesto San Giovanni (Milano), Roberto Di Stefano: “Con profonda tristezza apprendo della scomparsa di Luca Scatà, l’agente del Commissariato di Sesto San Giovanni che nel 2016 ha coraggiosamente fermato il terrorista di Berlino, Anis Amri, in piazza I Maggio, ricevendo la medaglia al Valore Civile. (StrettoWeb)

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Solo dieci giorni prima di morire il poliziotto Luca Scatà era riuscito a sposare la sua compagna all'ospedale San Raffaele di Milano. (Fanpage.it)

Sulla sua strada aveva incontrato un terrorista, aveva agito con coraggio e aveva avuto la meglio. Purtroppo però Luca Scatà ha poi dovuto affrontare anche una grave malattia e non ce l'ha fatta. Il poliziotto è morto due giorni fa a soli 35 anni. (il Giornale)

Il fatti risalgono alle 3 del mattino nei pressi della stazione ferroviaria dove i poliziotti fermarono l’uomo aveva estratto dal suo zainetto una pistola sparando al capo pattuglia colpendolo alla spalla. (La Stampa)

Sora – L’Associazione Il Faro compie 35 anni, una guida per chi lotta contro le dipendenze

È morto a 35 anni Luca Scatà, l’agente del Commissariato di Sesto San Giovanni che nella notte tra il 22 e il 23 dicembre 2016 fermò il terrorista di Berlino, Anis Amri, in Piazza I Maggio a Sesto San Giovanni, ricevendo per quel gesto la medaglia al valore civile. (La Repubblica)

Scatà aveva fermato il terrorista Anis Amri, ricercato dopo l’attentato di Berlino, uccidendolo a Sesto San Giovanni (Milano) durante un conflitto a fuoco in cui rimase ferito anche il suo collega, Christian Movio, anch’egli decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Civile. (StatoQuotidiano.it)

“L’impegno e la dedizione dei volontari e dei professionisti dell’associazione – ha detto il Sindaco Di Stefano – sono un grande esempio di solidarietà e umanità. (Frosinone News)