F1, le pagelle di Abu Dhabi: Norris impeccabile, ma lo show è di Leclerc

Una gara semplicemente impeccabile. Dopo l'incidente di Piastri tutto il peso della conquista del titolo costruttori gravava sulle sue spalle, lui non si fa schiacciare dalla pressione e fa il suo dovere sfruttando al massimo il grande passo gara della sua vettura. Trionfa spegnendo i sogni di rimonta della Ferrari e si proietta su un 2025 in cui è chiamato a fare il grande salto e competere per il titolo piloti. (Sport Mediaset)

Ne parlano anche altri media

Piastri ce l'ha ha fatta a ripartire, ma che caos subito al via. Solo Hamilton ha optato per le dure. Charles scatta 19esimo dietro a Colapinto, l'argentino della Williams è stato arretrato perché ha sostituito componenti della monoposto. (Corriere della Sera)

È proprio il caso di dirlo, il talento italiano in McLaren c'è e si vede. Dietro al successo la scuderia di Woking c'è Andrea Stella, team principal affermato ingegnere in F1. (Autosprint.it)

E nel paddock di Abu Dhabi è arrivato a sorpresa il campione di tennis Jannik Sinner, grande appassionato di Formula 1, nominato l'anno scorso «Friend of Formula 1». Sullo sfondo mozzafiato del circuito di Yas Marina, con il sole al tramonto, i piloti hanno dato il massimo per lasciare il segno nell'ultimo weekend di gara. (Vanity Fair Italia)

Abu Dhabi? No! Ecco quando e dove la Ferrari ha perso il costruttori

La Ferrari chiude la sua miglior stagione nell’era ibrida, l’unica in cui sia arrivata all’ultima gara ancora in corsa per qualcosa, con una sconfitta annunciata ma non meno amara: dopo 24 gare e 7.315 chilometri ruota a ruota, sono solo 14 i punti a separarla da un trionfo che in primavera ed estate – l’avvio incerto, gli sviluppi sbagliati a Barcellona, la cri… La rabbia e l’orgoglio. (La Stampa)

I verdetti 2024 sono chiari: Verstappen è stato il miglior pilota, McLaren la miglior macchina. (Sky Sport)

Ad Abu Dhabi Leclerc e Sainz sono stati praticamente impeccabili e il Mondiale non è stato perso nell'ultimo Gp. Il rammarico, semmai, può nascere guardando indietro. (Sky Sport)