Il centrodestra boccia il salario minimo a 9 euro l'ora, non passa testo delle opposizioni alla Camera

Il centrodestra boccia il salario minimo a 9 euro l'ora, non passa testo delle opposizioni alla Camera
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Fanpage.it INTERNO

La maggioranza alla Camera ha votato contro un emendamento al ddl Lavoro che avrebbe introdotto il salario minimo da 9 euro l'ora in Italia. Il testo era lo stesso presentato lo scorso anno, che il centrodestra cambiò poi completamente nel corso dei lavori parlamentari. Scotto (Pd) a Fanpage: "Scappano dalla realtà, hanno paura". (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri media

Di nuovo volta le spalle a milioni di occupati sottopagati. Se è pagato meno di 9 euro lordi è sfruttamento. (Civonline)

Senza considerare che le retribuzioni lorde sono aumentate dal 2019 del 6,8% ma non è stato recuperato l’aumento dei prezzi che ha superato nel periodo il 15%. (LA NOTIZIA)

Una proposta che ha un semplice obiettivo: costruire una protezione sociale contro una diseguaglianza che a tratti si fa disperazione, che si trasforma in società. Per l’ennesima volta il governo e la maggioranza di destra che la segue come un’intendenza respingono una proposta tanto semplice come quella del salario minimo, avanzata dalle opposizioni. (Il Fatto Quotidiano)

VIDEO: Salario minimo, Conte a Meloni: "Veri underdog sono i giovani sottopagati"

Il rifiuto della proposta è la conferma di una convinzione politica e ideologica delle destre già emersa l’anno scorso quando il governo fece una manovra diversiva. (il manifesto)

Il centrodestra di governo ribadisce il no al salario minimo. Alla Camera la maggioranza ha bocciato l’ennesima proposta del centrosinistra questa volta sotto forma di emendamento al ddl Lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

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