Meloni: nucleare può cambiare le carte in tavola. Il Papa sul clima: la situazione non consente altri ritardi
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Missione lampo a Baku della presidente del Consiglio Meloni per parlare alla Cop29, la Conferenza dell’Onu sul clima che si è aperta nella capitale dell’Azerbaigian. Oltre 9 ore di volo e 10mila chilometri percorsi tra ieri sera e stamattina dalla premier per non mancare alla sessione di alto livello del summit delle Nazioni Unite sul futuro del Pianeta, durante il quale ha ribadito che occorre un approccio «pragmatico e non ideologico per una transizione energetica sostenibile» e bisogna perseguire la «neutralità tecnologica» utilizzando tutte le soluzioni disponibili, compresa «la fusione nucleare». (Il Sole 24 ORE)
Se ne è parlato anche su altri giornali
"Ma è altrettanto prioritario che la decarbonizzazione tenga conto della sostenibilità dei nostri sistemi produttivi e sociali. Lo ha detto la premier italiana Giorgia Meloni nel suo intervento alla Conferenza sul clima. (ilmessaggero.it)
Meloni è atterrata in Azerbaigian in mattinata ed è rimasta il minimo indispensabile per intervenire al summit sul clima delle Nazioni Unite. (il manifesto)
"A Dubai ci siamo fissati degli obiettivi ambiziosi. Arrivare a questi obiettivi richiede la cooperazione di tutti, a partire dai maggiori emettitori e con un supporto finanziario adeguato". È quanto ha dichiarato la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenendo alla 29esima Conferenza delle parti della convenzione delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP29) in corso a Baku, in Azerbaigian (Liberoquotidiano.it)
Ansa (Avvenire)
Il Segreto Svelato Riuscirà Manuel de Lujan (interpretato da Arturo Sancho) a porre fine al suo matrimonio con Jimena de los Infantes (resa celebre da Paula Losada)? Questo è il grande interrogativo che misteriosamente aleggia sulle prossime puntate italiane de La Promessa, il tutto in seguito a una sconvolgente confessione del dottor Abel Bueno (con Alejandro Vergara). (SofiaOggi.com)
Quindi sì al nucleare sicuro, senza rinunciare pregiudizialmente alle energie fossili, aumentando - beninteso - la produzione delle rinnovabili. L'approccio è più che mai pragmatico. (il Giornale)