Servizio sanitario, Calabria non raggiunge sufficienza nel garantire livelli essenziali di assistenza

Nell'anno 2022 sono soltanto 13 le Regioni che hanno raggiunto la sufficienza nella capacità di garantire pienamente ai cittadini i livelli essenziali di assistenza: Piemonte, Lombardia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata. È il dato saliente che emerge dall'analisi dei dati del Nuovo Sistema di Garanzia, lo strumento attraverso cui viene misurata la qualità e l'appropriatezza delle cure fornite ai cittadini, presentato al ministero della Salute. (Il Lametino)

Ne parlano anche altre fonti

“Abbiamo chiesto uno sforzo importante a tutti i nostri professionisti della sanità, per recuperare le liste e migliorare il servizio alla nostra gente. Dopo mesi di lavoro silenzioso, a testa bassa, i risultati sono arrivati. (altovicentinonline.it)

In Abruzzo, nel 2022, peggiora il risultato dell'area assistenziale della prevenzione: la regione, con un punteggio pari a 49,3 contro il 77,7 del 2021, non raggiunge la sufficienza. L'Aquila. (Virgilio)

Uno dei punti di forza evidenziati riguarda i tempi di attesa al Pronto Soccorso dell'Ospedale Umberto Parini di Aosta. (Valledaostaglocal.it)

Servizio sanitario, Alto Adige "insufficiente" per la prevenzione

E’ quanto emerge dal monitoraggio dei Livelli essenziali di assistenza (Lea), relativo al 2022, realizzato attraverso il nuovo Sistema di garanzia del ministero della Salute presentato oggi. Di poco superiore alla sufficienza il punteggio registrato dall’area ospedaliera (63,8). (Quotidiano online)

I dati delle Regioni italiane sui "Lea" della sanità (livelli minimi assistenza) non sono aggiornati, dal momento che la rilevazione è relativa l'anno 2022. Lo fa sapere Palazzo Santa Lucia, che precisa i miglioramenti delle perfomances. (Ottopagine)

BOLZANO. Nell'anno 2022 sono soltanto 13 le Regioni che hanno raggiunto la sufficienza nella capacità di garantire pienamente ai cittadini i livelli essenziali di assistenza: Piemonte, Lombardia, Provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Puglia e Basilicata (Alto Adige)