Autovelox, ok ai modelli omologati dal 2017 in poi: cosa cambia
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Arriva la svolta per gli Autovelox, dopo la sentenza della Cassazione che ha confermato la necessità di omologazione dei dispositivi. È di queste ore la notizia che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha inviato a Bruxelles un decreto attuativo per considerare automaticamente omologati tutti gli autovelox approvati dal 13 agosto 2017 in poi. A comunicarlo è l’Asaps, Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Casteddu Online)
Ne parlano anche altri giornali
La questione degli autovelox in Italia si apre a un nuovo capitolo e ora migliaia di ricorsi sono a rischio. Lo schema di decreto ministeriale appena trasmesso al sistema Tris, piattaforma europea di informazione sulle regolamentazioni tecniche, stabilisce una netta distinzione: gli autovelox di ultima generazione, approvati dopo agosto 2017, riceveranno un'omologazione automatica, mentre quelli precedenti dovranno essere sospesi fino a completamento dell'iter di omologazione. (leggo.it)
COSENZA – Una vera e propria sanatoria che metterà fine alla mancata omologazione degli autovelox e alla pioggia di ricorsi in tribunale. La notizia, circolata già nelle ultime settimane, sembra aver trovato conferma visto che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finalmente chiarito quali dispositivi possono continuare a operare e che rispettano le norme sulla taratura e e quali dovranno essere temporaneamente disattivati. (Quotidiano online)
Si torna a parlare di autovelox e di multe dopo una recente sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato la necessità dell’omologazione per i rilevatori di velocità utilizzati in Italia per sanzionare gli automobilisti indisciplinati. (Today.it)
«Una recente sentenza della Corte di Cassazione penale (la numero 10365/2025) ha confermato la necessità dell'omologazione per gli autovelox, mettendo, ancora una volta, in discussione la legittimità delle multe effettuate attraverso dispositivi privi di tale requisito». (ilmattino.it)
Come già annunciato a febbraio dal sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Tullio Ferrante, fa passi avanti lo schema di decreto sull’omologazione degli autovelox che è stato già inviato a Bruxelles (Il Fatto Quotidiano)
A luglio diventerà quindi operativo, mettendo fine a polemiche e ricorsi scaturiti dopo l'ordinanza 10505/2024 della Corte di Cassazione. (ilgazzettino.it)