Fiorentina-Inter, orario e dove vederla in tv e streaming. Le probabili formazioni
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Finito il turno di coppe europee, è tempo di Serie A. La 14esima giornata di campionato continua in questa domenica con altri cinque sfide molto affascinanti La Fiorentina, dopo la vittoria contro il Pafos in Conference League, spera di confermare quanto di buono mostrato nelle ultime settimane anche in campionato e sfida l'Inter in un match che di fatto vale il secondo posto in classifica. (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
Per l'Inter quello di stasera contro la Fiorentina sarà un test scudetto. I viola sono invece reduci da 7 successi consecutivi e sono a pari punti con la banda di Inzaghi. (Fcinternews.it)
La Gazzetta dello Sport analizza oggi la formazione che potrebbe schierare l'Inter contro la Fiorentina di Raffaele Palladino. Secondo il quotidiano i nerazzurri dovrebbero partire con Sommer tra i pali, Bisseck, De Vrij e Bastoni in difesa, Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Di Marco a centrocampo, ed il duo composto da Thuram e Lautaro Martinez davanti. (Viola News)
Questa pagina contiene link di affiliazione. Quando sottoscrivi un abbonamento attraverso questi link, noi riceveremo una commissione. Quello fra Fiorentina ed Inter è un vero e proprio scontro diretto per lo Scudetto, se si guardano i punti in classifica. (Calciomercato.com)
Nel corso dell'intervista concessa a TNT Sports, l'esterno della Fiorentina Robin Gosens si è soffermato anche sulla gara di questa sera contro l'Inter al "Franchi": "È una partita molto bella per vedere a che punto siamo. (TUTTO mercato WEB)
Fiorentina Inter sarà una partita a trazione offensiva. Anzi, a tra(di)zione offensiva. E no, non c’entra (solo) la forza degli attacchi di Raffaele Palladino e Simone Inzaghi. La sfida del Franchi vedrà affrontarsi due delle protagoniste di questo campionato (GianlucaDiMarzio.com)
Grandi assenze nerazzurre Sì, il match contro la formazione di Inzaghi non terrà ai box solo Albert Gudmundsson, assente per la Fiorentina, ma anche due pedine fondamentali della retroguardia nerazzurra, che comunque continuavano a garantire solidità a uno dei reparti più affidabili d’Europa. (Firenze Viola)