Apple (ancora) nel mirino della Ue: ostacoli agli sviluppatori

Le regole dell’App Store violano il Digital Markets Act (Dma), poiché impediscono agli sviluppatori di app di indirizzare liberamente i consumatori verso canali alternativi per offerte e contenuti. Lo afferma l‘opinione preliminare della Commissione Europea, della quale è stata informata Apple. La Commissione ha avviato una nuova procedura di non conformità contro la big tech di Cupertino per il timore che i suoi nuovi requisiti contrattuali per gli sviluppatori di app di terze parti e gli app store, inclusa la nuova Core Technology Fee, non siano in grado di garantire l’effettiva conformità al Dma. (CorCom)

Ne parlano anche altri giornali

L’App Store di Apple non sarebbe conforme alle norme del Digital Markets Act, ovvero il regolamento Ue dedicato ai mercati digitali entrato in vigore a marzo 2024. Secondo il parere preliminare della Commissione, l’azienda di Cupertino impedirebbe agli sviluppatori di app terze di indirizzare gli utenti verso canali alternativi all’App Store per l’acquisto di contenuti con offerte dedicate, più vantaggiose rispetto a quelle presenti sullo store ufficiale di Apple. (Libero Tecnologia)

Le misure potrebbero costringere Apple a rivedere le proprie politiche, influenzando l'intero mercato digitale Questa azione mira a contrastare pratiche anti-competitive, promuovere la par condicio e garantire il diritto di accesso. (Agenda Digitale)

La questione è complessa, ma il dilemma è semplice: preferite tentare di fermare l’uragano della rivoluzione tecnologica con le mani, provando a mettere al sicuro i vostri dati, la vostra privacy e le vostre vecchie certezze analogiche, oppure volete che il vostro iPhone sia in grado, attraverso l’intelligenza artificiale, di offrirvi servizi sempre più evoluti e sofisticati? Da questa domanda, apparentemente retorica, non dipendono solo le vostre giornate passate (nella maniera che ritenete più opportuna) davanti allo schermo del telefonino, ma il futuro dell’Europa. (Liberoquotidiano.it)

Apple Intelligence è anticoncorrenziale - macitynet.it

Sandro Iacometti 26 giugno 2024 (Liberoquotidiano.it)

L'arrivo di Apple Intelligence in Europa potrebbe essere rimandato al 2025 o, nella peggiore delle ipotesi, l'AI di Cupertino potrebbe non sbarcare mai nei dispositivi compatibili (serie iPhone 15 Pro e iPad e Mac con Apple Silincon). (Geopop)

Apple ha fatto sapere che le funzionalità di Intelligenza Artificiale (Apple Intelligence) e alcune altre novità (incluso l’iPhone mirroring con macOS Sequoia) presentate nell’ambito della WWDC24 (conferenza sviluppatori) non saranno disponibili nei paesi dell’Unione Europea prima del prossimo anno. (macitynet.it)