L'appello di Papa Francesco al clero: "Aprite le case della Chiesa e ospitate chi ne ha bisogno"

L'appello di Papa Francesco al clero: Aprite le case della Chiesa e ospitate chi ne ha bisogno
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Papa Francesco in una Lettera per il Giubileo 2025 rivolge un appello al clero sull'emergenza abitativa a Roma. "Aprite le case della Chiesa a chi ne ha bisogno". Gualtieri: "Collaborazione con Roma Capitale". (Fanpage.it)

Ne parlano anche altri giornali

In vista del Giubileo Papa Francesco chiede alla sua diocesi di dare il buon esempio con un segno tangibile aiutando chi è sotto sfratto o vive in precarietà. (ilmessaggero.it)

‘In vista del Giubileo ho chiesto alla mia Diocesi di dare un segno tangibile di attenzione alle problematiche abitative affinché, accanto all’ accoglienza rivolta a tutti i pellegrini che accorreranno, siano attivate forme di tutela nei confronti di coloro che non hanno una casa o che rischiano di perderla”. (Secolo d'Italia)

Leggi tutta la notizia Il Papa ha scritto a parroci, sacerdoti, ordini religiosi presenti a Roma e in generale a "tutte le realtà diocesane proprietarie di... (Virgilio)

Il Papa: "La Chiesa di Roma offra immobili a chi non ha casa"

Papa Francesco, da vescovo di Roma, scrive alla sua diocesi e chiede «ai Superiori degli Ordini Religiosi, ai legali rappresentanti degli enti ecclesiastici, ai parroci e al clero» di «dare un segno tangibile di attenzione alle problematiche abitative affinché, accanto all' accoglienza rivolta a tutti i pellegrini che accorreranno, siano attivate forme di tutela nei confronti di coloro che non hanno una casa o che rischiano di perderla». (Famiglia Cristiana)

Papa alla Chiesa di Roma: chi possiede immobili li offra a chi vive in precarietà Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)

In questa prospettiva, desidero che tutte le realtà diocesane proprietarie di immobili, offrano il loro contributo per arginare l’emergenza abitativa con segni di carità e di solidarietà per generare speranza nelle migliaia di persone che nella città di Roma versano in condizione di precarietà abitativa». (Gazzetta di Parma)