Kiev, terremoto nel governo. Via anche Kuleba. Missili su Poltava: 51 morti. Tra le stragi peggiori
Una delle più atroci stragi dall’inizio della guerra russo-ucraina, oltre 50 morti per due missili Iskander lanciati con precisione dai russi su una scuola di formazione per militari addetti alle telecomunicazioni a Poltava, città lontana dal fronte. Succede proprio nel giorno in cui il governo di Kiev perde cinque dei suoi ministri, compreso il titolare degli Esteri, Dmitry Kuleba dato per uscente, l’uomo che Zelensky ha mandato in giro per il mondo a perorare la causa ucraina contro lo Zar, forse il politico ucraino più popolare nelle cancellerie occidentali dopo il Presidente. (ilmessaggero.it)
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Zelensky ha deciso di mettere mano al governo, e lo fa con un rimpasto che promette di essere epocale. Martedì sera, è scoppiata una vera e propria tempesta politica: non uno, non due, ma diversi ministri hanno presentato le dimissioni, creando un effetto domino che ha travolto l’intero esecutivo. (FIRSTonline)
Tre ministri del governo ucraino presentano le dimissioni – per protesta – e i parlamentari ucraini più informati parlano di un imminente rimpasto di governo, che dovrebbe avvenire entro questa settimana e potrebbe coinvolgere fino a metà dei ministri, tra cui anche il responsabile degli Esteri Dmytro Kuleba e le due vicepremier Olha Stefanishyna e Iryna Vereshchuk. (la Repubblica)
Dmytro Kuleba Il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha presentato la lettera di dimissioni. (Tuscia Web)
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha presentato le dimissioni con una lettera indirizzata alla Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino. Il portavoce del partito di Voloydmyr Zelensky, David Arakhamia, ha parlato di un rimpasto che potrebbe coinvolgere "più del 50%" del governo. (il Dolomiti)
Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba ha rassegnato le proprie dimissioni in una lettera al parlamento di Kiev, che dovrà esaminare la richiesta in una delle prossime sessioni plenarie. Il portavoce del partito di Voloydmyr Zelensky ha annunciato che oggi ci sarà un ricambio di "oltre il 50%" del governo. (Il Sole 24 ORE)
Lo riporta il presidente del parlamento Ruslan Stefanchuk, spiegando che le potenziali dimissioni saranno "considerate in una delle prossime riunioni plenarie", ma non ha fornito una data (Adnkronos)