L'onda blue Marine, il figlio delle banlieu e un gollista coraggioso. Così l'effetto-Meloni scuoterà la Francia

Li vedranno arrivare? I sondaggi francesi lasciano presagire che il Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella scuoterà dalle fondamenta le paludate dinamiche della politica francese. La vittoria alle Europee e l’endorsement di Ciotti, leader dei Republicans neo-gollisti, hanno costretto gli analisti transalpini ad uscire dalla dinamica amico-nemico e dal comodo calduccio del blocco repubblicano, e antifascista, per provare a capire dove nasca, come cresca e perché si consolidi il consenso per il partito di Marine. (Secolo d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Con un tripudio da stadio la folla lepenista accoglie i primi risultati delle elezioni proiettati sul maxischermo, tra inni a quella vittoria per decenni attesa, invocazioni alla storica leader e, che non fa mai male, un paio di strofe della Marsigliese. (la Repubblica)

L'annunciata svolta a destra della Francia è confermata dalle prime proiezioni sui risultati delle elezioni legislative francesi. Come anticipato dagli exit poll, anticipati sulla stampa belga e svizzera, il partito di Marine Le Pen è nettamente in testa. (Secolo d'Italia)

Quasi il doppio rispetto alla percentuale fatta registrare due anni, e qualcosa in più di quanto ottenuto appena tre settimane fa alle Europee. Il trionfo alla urne è indiscutibile: al primo turno delle elezioni legislative anticipate in Francia, un elettore su tre ha votato per il Rassemblement national di Marine Le Pen e del suo candidato premier Jordan Bardella (EuropaToday)

Francia, la destra al 34%. Le Pen “Blocco Macron quasi cancellato”

Tre settimane fa, il presidente della Repubblica aveva stupito – di più, scioccato – tutti, a partire dai suoi alleati e collaboratori, presentandosi in video a pochi minuti dalla chiusura dei seggi (delle Europee) per annunciare lo scioglimento delle Camere. (Open)

Per la Francia, e per l’Europa, è una settimana di passione: i risultati del primo turno delle elezioni politiche francesi lasciano largamente indeterminata la composizione dell’ Assemblea nazionale, perché i seggi già assegnati sono poco più di un sesto dei 577 complessivi e perché il meccanismo del ballottaggio può fare sì che la percentuale dei suffragi ricevuti non corrisponda ai seggi ottenuti. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

PARIGI (ITALPRESS) – In Francia, secondo gli exit poll, il Rassemblement National è avanti con il 34% circa nel primo turno delle elezioni parlamentari. “La democrazia ha parlato” e “il blocco macronista è stato praticamente cancellato”, ha detto la leader del Rassemblement National, Marine Le Pen, secondo quanto riportano i media francesi. (La Gazzetta del Mezzogiorno)