Buitoni, ufficiale l’addio allo storico sponsor del primo scudetto di Maradona
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Scompare dunque un altro pezzo di storia del Napoli di Maradona, il quale però vivrà sempre nei ricordi di chi l'ha vissuto
Nessuna proroga da parte della Nestlè , multinazionale che ne possiede i diritti.
Dopo tredici anni, infatti, non è stata riconfermata la concessione da parte della multinazionale svizzera Nestlè al gruppo Newlat Food Spa, che nel 2008 ha acquisito lo storico pastificio aretino Buitoni . (CalcioNapoli1926.it)
La notizia riportata su altri media
Martedì 4 gennaio 2022 - 17:41. Newlat Food: stop a concessione marchio Buitoni anche per Germania. Mastrolia: no proroga della licenza per la pasta su mercato tedesco. Non ci sarà nessuna proroga, dunque, della licenza durata 13 anni, neanche sul mercato tedesco. (Agenzia askanews)
Notizia smentita categoricamente dal presidente della Newlat Food, Angelo Mastrolia, che precisa: “Non corrisponde al vero quello che dice il sindaco. A noi interessa solo comprare il marchio Buitoni e noi manifesteremo il nostro interesse qualora dovesse essere messo in vendita (Agenzia askanews)
Con la scelta di non confermare la licenza per l’uso del brand, il marchio Buitoni è destinato a scomparire sugli scaffali dei negozi. La concessione viene dunque interrotta dopo 13 anni, decidendo di fatto l’epilogo del marchio Buitoni che ha lasciato il segno nel Made in Italy del food. (Money.it)
Pasta secca e prodotti da forno, come le fette biscottate e i crostini, non è detto che in futuro non possano tornare sugli scaffali con il marchio Buitoni. "Al momento dell'Ipo nel 2019 – commenta il presidente della Newlat Food, Angelo Mastrolia - il marchio Buitoni valeva il 16% del fatturato, oggi siamo intorno al 7%, poco meno di 50 milioni. (DM - Distribuzione Moderna)
Non è vero, non stiamo per dire addio al marchio Buitoni, brand nato nel 1827 a Sansepolcro (Arezzo). Probabilmente perderanno il marchio della famiglia Buitoni la pasta secca e i tradizionali prodotti da forno, che la Newlat era incaricata di preparare per il mercato. (greenMe.it)
Per questo la rinuncia al business sviluppato dai prodotti Buitoni, bilanciata dal “risparmio” delle royaltys, anche nello scenario peggiore dovrebbe avere un impatto neutro sulla redditività del gruppo Va detto che già nel 2019, in occasione dell’approdo in Borsa, Newlat Food aveva manifestato la disponibilità a rinunciare al brand, cui si deve circa il 16% del totale fatturato del gruppo. (Food)