Troppo difensivi? Wout van Aert risponde su Strava

Dopo la tappa 9 del Tour de France 2024, caratterizzata dai settori di sterrato, il team Jumbo-Visma è stato oggetto di numerose critiche per la sua tattica difensiva. Alcuni commentatori, come Maarten Ducrot, hanno addirittura paragonato Jonas Vingegaard a un “ruota di scorta”, mentre Remco Evenepoel ha accusato il danese di non avere il coraggio di attaccare insieme a lui e Tadej Pogacar. Uno dei corridori chiave nel mantenere Vingegaard in sicurezza durante quella tappa difficile è stato Wout van Aert (InBici)

Su altre fonti

(La Divina Commedia – Inferno, III canto, 60mo verso) Ma se il Tour de France è una lunga e colorata “Commedia”, allora ogni tappa ne rappresenta un canto, dove i protagonisti ne sono allo stesso tempo i narratori. (Cicloweb.it)

Il gruppo, reduce dal giorno di riposo, si disimpegnerà tra saliscendi che non sembrano destinati a produrre conseguenze rilevanti: nessun rischio per la maglia gialla Tadej Pogacar. A 10 km dal traguardo, la ‘rampa’ Bruere-Allichamps potrebbe diventare il trampolino per un tentativo individuale o quasi, in alternativa alla volata più che probabile. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Io e Pogacar siamo corridori diversi”. Evenepoel riformula un po' le sue dichiarazioni su Vingegaard, che aveva tacciato come uno senza attributi per il suo atteggiamento avuto durante la tappa di Troyes. (Eurosport IT)

Tour de France 2024, Davide Cassani: “Pogacar il più forte, Vingegaard sorprendente, Evenepoel maturo, Roglic attendista”

Per Pogacar, il Tour de France si sta rivelando tutta un’altra storia rispetto al Giro d’Italia, ma lo sapeva. Al primo giorno di riposo della corsa rosa si era presentato con un bottino di 2’40’’ che sono incrementati costantemente nelle tappe successive. (Bicisport)

Nove tappe, tre fughe arrivate al traguardo con altrettante vittorie francesi (Bardet, Vauquelin, Turgis), quattro volate (due vinte da Girmay, una a testa da Cavendish e Groenewegen), una cronometro conquistata dal campione del mondo della specialità e una dimostrazione di forza di Pogacar in salita: ecco dieci indicazioni che possiamo trarre dai primi nove giorni della Boucle... (Bicisport)

Il giorno di riposo è spesso il momento dei bilanci e l'esperto commentatore RAI, tornato (assieme ai suoi altri numerosi impegni) alla TV di stato comme commentatore tecnico dopo l'esperienza da cittì della nazionale azzurra, analizza quanto ha visto nel corso delle prime nove tappe di una Boucle che ha avuto modo di vedersi passare anche nel giardino di casa. (SpazioCiclismo)