Emergenza Medio Oriente

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Il Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari ha avviato una Raccolta Fondi per il Medio Oriente, per aiutare le persone che in quei paesi soffrono a causa dei conflitti attraverso Azione per un Mondo Unito ETS (AMU) e Azione per Famiglie Nuove ONLUS (AFN). Si può donare online: O anche attraverso bonifico sui seguenti conti correnti: Azione per un Mondo Unito ETS (AMU) IBAN: IT 58 S 05018 03200 000011204344 presso Banca Popolare Etica Codice SWIFT/BIC: ETICIT22XXX Azione per Famiglie Nuove ONLUS (AFN) IBAN: IT 92 J 05018 03200 000016978561 presso Banca Popolare Etica Codice SWIFT/BIC: ETICIT22XXX Causale: Emergenza Medio Oriente Per tali donazioni sono previsti benefici fiscali in molti Paesi dell’Unione Europea e in altri Paesi del mondo, secondo le diverse normative locali. (Focolari Italia)

Ne parlano anche altri giornali

Libano tra lutto e sollievo. (il Giornale)

L’escalation di bombardamenti israeliani, che ha già causato oltre 700 vittime tra cui donne e bambini, e l’intensificarsi delle tensioni tra Hezbollah e Israele, ha spinto intere famiglie a varcare i confini in un esodo disperato. (Inside Over)

Ora se ne sta seduto nella palestra della scuola che è la sua nuova casa, con gli stessi vestiti addosso da qualche giorno, le sigarette una dopo l’altra. JEZZINE (SUD LIBANO) — Kareem qui ci veniva da turista. (la Repubblica)

ARTE Reportage - Libano, una guerra senza nome - Guarda il documentario completo

Durante la guerra in Siria, cominciata nel 2011, oltre 1,5 milioni di siriani, secondo le autorità libanesi, avevano trovato rifugio nel Paese dei Cedri. Le stime parlano di circa 100mila sfollati tra libanesi e siriani che hanno varcato i confini della Siria. (Servizio Informazione Religiosa)

Il lungomare dello struscio e delle coppiette, una delle strade più chic del Medio Oriente è diventato l’ultimo luogo sicuro di chi è dovuto scappare da Sud. «Dormiremo ancora in strada questa notte, abbiamo chiesto aiuto ma sia le scuole che le moschee sono piene ormai». (Corriere della Sera)

Tutte, provenienti da villaggi in prossimità del confine con Israele. Circa 60 famiglie sciite sono state costrette a rifugiarsi in un hotel abbandonato a pochi chilometri a nord di Nabatiyeh, nota roccaforte dell'organizzazione para-militare vicina all'Iran. (Arte.tv)