Le carezze del Papa a Rebecca e ai tanti bambini in difficoltà

Le tante carezze e i baci ai bambini. Sono queste le fotografia più importanti della visita di Papa Francesco che è riuscito a illuminare i volti di chi ha deciso di salutarlo a Trieste in occasione della chiusura dei lavori della settimana sociale dei cattolici e a distanza di 32 anni dalla visita di Giovanni Paolo Secondo, l’ultimo Papa venuto a Trieste. Francesco è atterrato alle 7 e 50 minuti al Generali Covention Center dove ad attenderlo c’erano le autorità con il presidente della Regione Massimiliano Fedriga, il sindaco Roberto Dipiazza, il prefetto Pietro Signoriello, il vescovo di Trieste Enrico Trevisi, il direttore della settimana sociale Luigi Renna e il presidente della Cei Matteo Maria Zuppi (Telefriuli)

Su altri giornali

Papa Francesco: "Preoccupato dall'astensionismo, la partecipazione non si può improvvisare" (Liberoquotidiano.it)

Certe forme di assistenzialismo che non riconoscono la dignità delle persone sono ipocrisia sociale". “Tutti devono sentirsi parte di un progetto di comunità; nessuno deve sentirsi inutile. (Secolo d'Italia)

Trieste Una distesa di cappellini bianchi in uno scenario straordinario con alle spalle il mare e di fianco la vista della parte alta della città: è lo spettacolo che ha offerto Piazza Unità d'Italia, a Trieste, dove Papa Francesco ha presieduto stamattina la Messa rinnovando l'invito alla Chiesa triestina ad "andare avanti", a continuare a impegnarsi "in prima linea per diffondere il Vangelo della speranza, specialmente verso coloro che arrivano dalla rotta balcanica e verso tutti coloro che hanno bisogno di essere incoraggiati e consolati". (Vatican News - Italiano)

Francesco l’anti-populista

Di fronte alle sfide sociali e politiche che ci interpellano c’è bisogno dello scandalo della fede. È l’appello pronunciato da Francesco durante la Messa presieduta in Piazza Unità d’Italia a Trieste a conclusione della 50. (Diocesi di MIlano)

“La democrazia non è una scatola vuota, ma è legata ai valori della persona, della fraternità e dell’ecologia integrale”. Lo ha precisato il Papa, nel suo discorso a conclusione della Settimana sociale di Trieste (Il Cittadino)

Come curarla? «Allenando la partecipazione» in chiave anti «tentazioni populistiche». Francesco a Trieste lancia un monito politico senza confini: la democrazia? «Non è in buona salute». (La Stampa)