L'appello ai Friedkin ▷ "Cara dirigenza, è cambiato qualcosa dopo aver comprato l'Everton?"
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“Cari Dan e Ryan Friedkin, per voi è cambiato qualcosa dopo che avete acquisito l’Everton?“ E’ questa la domanda che pone in diretta il direttore Ilario Di Giovambattista ai proprietari della Roma. Avevano annunciato l’acquisizione della squadra inglese alla fine di settembre, solo qualche settimana dopo la decisione di sollevare Daniele De Rossi dall’incarico di allenatore della prima squadra. Così rassicuravano i tifosi giallorossi in una nota ufficiale: “L’eventuale acquisizione dell’Everton non modifica in alcun modo il nostro impegno verso la Roma. (Radio Radio)
Su altri giornali
PROBLEMI INTERNI ALLA ROMA – A Roma stanno accadendo cose sorprendenti. La squadra della Città Eterna, un tempo forte, è afflitta da numerosi problemi, molti dei quali derivano dai frequenti cambi di allenatore. (Europa Calcio)
La famiglia Friedkin, proprietaria del club giallorosso, è giunta in Italia per supervisionare personalmente la scelta del nuovo allenatore, figura che dovrà risollevare le sorti di una Roma seriamente in difficoltà. (Europa Calcio)
Prima la sconfitta contro il Bologna, poi l'esonero di Ivan Juric e infine le parole di Ghisolfi. (TUTTO mercato WEB)
Si può spendere un miliardo in rose e gioielli e sentirsi urlare in faccia: «Sparisci e non farti più vedere»? Chissà se questo pensiero sta passando per la mente di Dan Friedkin, presidente della Roma sempre più in crisi e soprattutto sempre più contestata dai suoi tifosi. (Corriere della Sera)
Sembra ormai arrivato il momento per i Friedkin di rimboccarsi le maniche e risolvere questa spiacevole situazione. Serve una svolta, serve un nuovo allenatore dopo l'esonero di Juric e per farlo serve prima di tutto tornare in Italia. (La Lazio Siamo Noi)
Il destino della panchina romanista si gioca tra Londra e Roma. E potrebbe esserci un Aereoplanino di mezzo, non quello dei Friedkin però, scrive Francesco Balzani su Leggo. (ForzaRoma.info)