Il broker della cocaina investiva sulla fermata Duomo del metrò, smantellato il gruppo di Desiderato

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La Repubblica INTERNO

L’appalto per la ristrutturazione delle toilette alla fermata Duomo del metrò, un affare da 55.600 euro che ebbe la vetrina del Fuorisalone 2022. Investimento chic per riciclare i soldi guadagnati con la cocaina, grazie allo schermo di una ditta edile gestita tramite “testa di legno”. Roba di cui vantarsi con la figlia (“Papà li mette tutti sopra la retta via, a lavorare”) ma anche guaio per la … (La Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

La direzione distrettuale Antimafia ha ricostruito l’attività di tre bande organizzate attive fra Milano, Monza, Como e Lecco. Dodici le ordinanze di custodia cautelare e diciassette i decreti di fermi, oltre a decine di perquisizioni. (La Provincia Unica TV)

MILANO (ITALPRESS) – La Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano – Direzione Distrettuale Antimafia, hanno eseguito 12 ordinanze di custodia cautelare, 17 decreti di fermo di indiziato di delitto e decine di decreti di perquisizione a carico di altrettanti soggetti in Lombardia, in Sicilia e in Calabria, indagati – a vario titolo – per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, porto abusivo di armi da sparo, anche da guerra, usura, ricettazione, favoreggiamento personale, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, emissione di fatture per operazioni inesistenti, associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di natura fiscale quali intestazioni fittizie di beni immobili e quote societarie, riciclaggio, autoriciclaggio, reimpiego dei profitti dei predetti reati presupposto attraverso la costituzione e gestione di numerose società. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Opere celebrate anche durante il Fuorisalone con la realizzazione del primo «Tokyo toilet» con creativi chiamati a ridisegnare i bagni pubblici. Anzi, proprio alle fondamenta, nel mezzanino della metropolitana rossa dove con la «G. (Corriere Milano)

Quelle parole sussurrate mentre teneva fermo il coltello alla gola di un suo ex socio, sono state forse un passo falso per Francesco Orazio Desiderato, calabrese di Vibo Valentia e nipote di Antonio "zi' Ntoni" Mancuso dell’omonima 'ndrina di Limbadi, considerato uno dei più grossi procacciatori di droga a Milano (MilanoToday.it)

È il giorno di San Valentino del 2022, Franco Santimone, spacciatore all’ingrosso e rapinatore seriale, mette in guardia l’amico Massimiliano C.: occhio a tirare troppo la corda, il rischio è mortale. – “Io ti sto avvisando, tu stai giocando col fuoco e ti stai bruciando tutto”. (IL GIORNO)

Nell’appartamento da cui è scappato sono stati trovati e sequestrati 12 chili di cocaina, di cui si è assunto l’esclusiva ‘paternità’ l’uomo che era in casa con lui (denunciato a piede libero su input della Procura di Monza). (IL GIORNO)