Gli agricoltori con i loro trattori tornano in strada, questa mattina raduno al Foro Boario

Si preannuncia una nuova mattinata di fuoco per la viabilità cittadina. Come la scorsa settimana anche oggi le vie principali di città saranno invase dalla protesta pacifica ma invasiva degli agricoltori. E questa volta, confermano gli organizzatori, a prendere parte alla manifestazione non saranno soltanto i trattori più imponenti delle aziende e i pick-up. L’appuntamento tra gli agricoltori è stato fissato per la stessa ora della scorsa settimana: ore 9, ma questa volta il sit-in della manifestazione è stato organizzato in un punto molto più vicino al centro cittadino: il Foro Boario. (ilmessaggero.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Si tratta di proteste serrate da parte degli agricoltori, che non sembrano calare di intensità, e che hanno invaso le città più importanti d'Europa. È un'onda di trattori quella che sta attraversando le principali capitali europee, dalla Francia alla Germania passando per Belgio, Olanda, Polonia, Romania e adesso anche l'Italia. (Primocanale)

Alcune centinaia di agricoltori, sono arrivati da tutta Lombardia a Melegnano, alle porte di Milano con i loro trattori per dar vita a un presidio che durerà cinque giorni e cinque notti per chiedere un futuro per le loro aziende e più tutela del Made in Italy. (LAPRESSE)

Con l’arrivo addirittura di una mucca, la protesta dei trattori manda in tilt il traffico sulla Binasca, dove la circolazione piomba nel caos. (Il Cittadino)

La protesta degli agricoltori infiamma anche la Liguria dopo le più grandi capitali europee e oggi, martedì 30 gennaio, è previsto il presidio del casello autostradale di Busalla, sull'autostrada A7 Genova-Milano, da parte degli agricoltori della Valle Scrivia. (Primocanale)

Protesta agricoltori a Milano con i trattori a passo d'uomo, caos e disagi 30 gennaio 2024 (Il Sole 24 ORE)

La protesta del mondo delle campagne entra nel vivo anche in Sardegna. A partire dal porto di Cagliari, dove poco prima di mezzogiorno pastori e agricoltori, arrivati coi trattori nel capoluogo, hanno bloccato l’uscita dei mezzi e l’ingresso al molo. (L'Unione Sarda.it)