Tribunale Ue: "Da Commissione accesso insufficiente ai contratti dei vaccini anti-covid"

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
EuNews ESTERI

Bruxelles – Crisi sanitaria e risposta alla pandemia di COVID-19, la Commissione europea ha peccato di scarsa trasparenza. Il Tribunale Ue, chiamato a esprimersi sulla gestione della diffusione del Coronavirus, non ha dubbi: l’esecutivo comunitario “non ha concesso al pubblico un accesso sufficientemente ampio ai contratti di acquisto di vaccini”. Più nello specifico, sottolineano i giudici di Lussemburgo nella sentenza, “questa infrazione riguarda in particolare le clausole di detti contratti relative all’indennizzo nonché le dichiarazioni di assenza di conflitto di interessi dei membri della squadra negoziale per l’acquisto dei vaccini”. (EuNews)

Se ne è parlato anche su altri media

Proprio alla vigilia del voto parlamentare che potrebbe affidarle un secondo mandato, Ursula von der Leyen attende oggi, mercoledì, le prime decisioni della Corte di Giustizia dell’Ue sulla discussa gestione dei vaccini contro il Covid 19. (Il Fatto Quotidiano)

La Commissione europea non ha concesso al pubblico un accesso "sufficientemente ampio" ai contratti di acquisto di vaccini contro il Covid. Lo stabilisce il Tribunale dell'Ue, in una... (Virgilio)

Accolto, dunque, il ricorso presentato da eurodeputati e privati cittadini contro gli estesi omissis apposti dalla Commissione ai contratti di acquisto relative ai contratti. Secondo il tribunale di Lussemburgo, il governo europeo non ha concesso al pubblico un accesso "sufficientemente ampio" ai contratti di acquisto dei farmaci. (il Giornale)

Il Tribunale Ue boccia la Commissione sui contratti di acquisto di vaccini anti Covid-19

La Commissione europea non ha concesso al pubblico un accesso "sufficientemente ampio" ai contratti di acquisto di vaccini contro il Covid. Lo stabilisce il Tribunale dell'Ue, in una... (Virgilio)

L’infrazione riguarda in particolare le clausole dei contratti relative all’indennizzo, nonché le dichiarazioni di assenza di conflitto di interessi dei membri della squadra negoziale per l’acquisto dei farmaci. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Con le sentenze sulle cause T-689/21 e T-761/21 il Tribunale dell’Unione europeea ha bocciato - in quanto insufficiente alla dovuta informazione al pubblico - l’accesso solo parziale concesso dalla Commissione al contenuto dei contratti di acquisto di vaccini contro il Covid-19. (NT+ Diritto)