Maltempo, grandinata su Torino: disagi e danni in città

Oltre alle strade allagate si sono registrati alberi caduti nei corsi e danni causati dai chicchi di ghiaccio, in alcuni casi molto grandi. Difficoltà nei trasporti urbani con mezzi pubblici costretti a deviazione o a rimanere addirittura fermi Sono molti i disagi a Torino causati dalla forte grandinata e dal vento che questo pomeriggio ha investito il capoluogo piemontese per più di un'ora. Oltre alle strade allagate si sono registrati alberi caduti nei corsi e danni causati dai chicchi di ghiaccio, in alcuni casi molto grandi. (Sky Tg24 )

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Il nubifragio su Torino ha fatto crescere il fiume Po di un metro in un’ora (Mole24)

Tra le zone più bersagliate c’è il parco del Valentino, dove sono in corso le verifiche per individuare e delimitare le aree più pericolose. Una cinquantina di alberi danneggiati o crollati, negozi allagati e senza corrente, fanghiglia per le strade, danni a lampioni, semafori e cartellonistica stradale. (La Stampa)

Le temperature sono crollate da 32 a 24 gradi nell'arco di una decina di minuti. Il nucleo temporalesco ha dato origine a locali fulminazioni, venti forti e grandine anche di medie dimensioni che hanno distrutto anche i lunotti di alcune autovetture in sosta nei quartieri centro-orientali del capoluogo piemontese (iLMeteo.it)

Nubifragio con grandinata su Torino, si contano i danni. Il Comune: «Non sostare sotto la chioma di piante e alberi»

Leggi tutta la notizia Grandine e maltempo estremo stanno diventando sempre più la normalità. (Virgilio)

Ill bilancio provvisorio parla di una cinquantina di alberi danneggiati, ma il numero pare destinato a salire. (Città di Torino)

Il bilancio provvisorio del nubifragio con grandine e forte vento del tardo pomeriggio di venerdì a Torino è di una cinquantina di alberi danneggiati, ma il numero pare destinato a salire. Tra le aree più colpite, viene infatti spiegato che ci sono i parchi - in particolare quello del Valentino - dove sono in corso le verifiche per individuare e delimitare le aree più pericolose, mentre si sta via via procedendo alla rimozione delle fronde e degli alberi crollati e alla pulizia dei percorsi interni e delle aree gioco all'interno dei quali la violenza dell'evento ha accumulato un tappeto di foglie. (Corriere della Sera)