Ayrton Senna, l'ultimo weekend a Imola
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Imola, giovedì 28 aprile 1994, ora di pranzo. Il sole picchia sul circuito di Formula 1, rendendo l'atmosfera quasi estiva. I meccanici delle monoposto, sudati nonostante le T-shirt leggere, lavorano senza sosta. Il paddock, ancora sonnecchiante alla vigilia delle prove libere, è avvolto nel silenzio. Ayrton Senna, 34 anni compiuti a marzo, è già alle prese con le interviste.
Senna, la serie Netflix sulla vita del pilota brasiliano, è finalmente disponibile dal 29 novembre. La miniserie racconta trionfi e delusioni, gioie e dolori di uno dei più grandi piloti della Formula 1. Spazio per i capolavori di guida a Monaco e Interlagos, fino alla tragedia di Imola. Senza dimenticare l’amore per la prima moglie Liliana e quello per la conduttrice Xuxa.
Quattro anni dopo l’annuncio ufficiale, Netflix ha rilasciato l’attesa serie "Senna", biopic che racconta la vita personale e la carriera di uno dei più grandi piloti della storia dell’automobilismo. Ayrton Senna, considerato ancora oggi tra i migliori di sempre, ha iniziato la sua carriera sui karting, passando poi alla Formula Ford e infine alla classe regina, dove ha sfidato i migliori piloti dell’epoca. La sua tragica morte, avvenuta il 1° maggio 1994 al Gran Premio di San Marino, ha segnato profondamente il mondo della Formula 1.
La serie, composta da sei episodi, accompagna gli spettatori alla scoperta di uno dei più grandi piloti di tutti i tempi, tre volte campione del mondo di Formula 1 con la McLaren nel 1988, nel 1990 e nel 1991.