Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026: ecco le cinque finaliste
La giuria per la selezione della Capitale italiana dell’Arte contemporanea per il 2026, presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e composta da Sofia Gnoli, Walter Guadagnini, Renata Cristina Mazzantini e Vincenzo Santoro, ha ufficialmente annunciato le cinque città finaliste, selezionate tra 23 candidature. I comuni che si contenderanno il titolo sono: Carrara (MS) con il progetto “Carrara – Da 2000 anni contemporanea”, Gallarate (VA) con “La Cultura del Fare. (ExibArt)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La commissione giudicatrice presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e compostada Sofia Gnoli, Walter Guadagnini, Renata Cristina Mazzantini e Vincenzo Santoro ha selezionato infatti anche il progetto “La Cultura del Fare. (varesenews.it)
Tra le cinque finaliste, Gallarate si distingue con il progetto “La Cultura del Fare. (VareseNoi.it)
E la commissione giudicatrice presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e composta da Sofia Gnoli, Walter Guadagnini, Renata Cristina Mazzantini e Vincenzo Santoro ha selezionato nella cinquina anche la Città dei Due Galli. (malpensa24.it)
C'è Todi con il dossier 'Ponte contemporaneo' tra i cinque progetti finalisti scelto dalla giuria per la selezione della città 'Capitale italiana dell'Arte contemporanea' per l'anno... (Virgilio)
Gallarate (Varese) – Sono cinque le città finaliste, scelte tra le 23 candidature pervenute per la selezione della Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026, e Gallarate c’è. La sfida è con Carrara, Gibellina, Pescara e Todi. (IL GIORNO)
Il Ministero della Cultura rende noto che la giuria per la selezione della città "Capitale Italiana dell'Arte Contemporanea' per l'anno 2026, presieduta da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo... (Virgilio)