Respinto lo striscione “Stop the war”: la curva dell’Olimpia (in campo contro il Maccabi Tel Aviv) diserta il Forum per protesta
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– Mai come in questo periodo ad alta intensità bellica sport e politica finiscono per incontrarsi. È successo anche questa sera a Milano, nel corso della partita di Eurolega tra EA7 Milano e Maccabi Tel Aviv. La curva dell'Armani ha disertato per l'intero primo quarto il proprio settore e invitando tutti i tifosi a "10’ di silenzio per rispetto delle vittime del genocidio". I Milano Brothers, il nome del club che racchiude i tifosi della curva dell'Olimpia, sono poi regolarmente entrati con i loro striscioni e intonando i propri cori all'inizio del secondo periodo. (IL GIORNO)
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I Milano Brothers, tifoseria organizzata al seguito di Olimpia Milano, entrano all’Unipol Forum d’Assago all’inizio del secondo quarto. La decisione sarebbe stata presa per garantire dieci minuti di silenzio per rispetto verso le vittime in territorio palestinese. (RealOlimpiaMilano)
Inanellando prestazioni e numeri offensivi visti raramente nelle prime quattro stagioni con l'ex-tecnico del CSKA sulla panchina. Ma il filotto positivo aperto con la Virtus (quattro vittorie in cinque gare) inizia a trovare un minimo di terreno fertile su cui attecchire. (Eurosport IT)
L’Olimpia si prende la quarta vittoria nelle ultime cinque gare di EuroLeague, 98-86 contro il Maccabi, usando le sue armi migliori di questi tempi, il gioco in velocità, il gran ritmo, la palla che si muove (21 assist), la capacità di andare dentro-fuori con il gioco a due dimensioni di Mirotic e LeDay, 42 punti in coppia, 55 di valutazione, praticamente un rebus irrisolvibile per la difesa del Maccabi. (Olimpia Milano)
Così i pro-Pal hanno accolto i tifosi che questa sera all’Unipol Forum di Assago assistono alla partita di basket di Eurolega tra l’EA7 OIimpia Milano e Maccabi Tel Aviv. – Vernice rossa spruzzata per terra come se si trattasse di macchie di sangue, la scritta ‘Zionist are not welcome’ nei pressi dell’uscita della fermata della metropolitana e anche uno striscione con la scritta ‘Stop the war’. (LAPRESSE)
L’analisi del match: “Importante che la squadra stia crescendo giorno dopo giorno, si conoscono sempre meglio. (RealOlimpiaMilano)
Il momento è propizio, e va sfruttato. Fenerbahce in trasferta settimana prossima, poi Stella Rossa ed Asvel in casa. Olimpia Milano post Maccabi. Quarto successo in cinque gare di EuroLeague. Qualcuno evocherebbe il “rimpianto Berlino”, ma ogni evento è figlio del percorso (RealOlimpiaMilano)