Nucleare in Italia di ultima generazione, come funziona e quale impatto può avere. «Fino a ​117.000 nuovi posti di lavoro»

Il tema del nucleare di ultima generazione irrompe al forum Teha di Cernobbio con con gli imprenditori e operatori del settore che chiedono di «fare presto» per evitare di perdere l'opportunità per gli investimenti. Una tecnologia che porterebbe benefici alla crescita economica del Paese un impatto sul Pil di 50,3 miliardi al 2050. Vulcani di fango scoperti sul fondale del mar Ionio meridionale: così il sistema di faglie allontana la Calabria dalla Sicilia Il disegno di legge La posizione del governo non si fa attendere con il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin che annuncia l'arrivo «entro fine anno» di un «disegno di legge, che conterrà la normativa primaria e dove saranno previsti i soggetti regolatori». (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Governo e operatori hanno un obiettivo: costruire fino a 20 mini centrali nucleari con la nuova tecnologia “modulare” entro il 2050. Potrebbero coprire fino al 10% della domanda di energia, per un costo complessivo di 50 miliardi euro, accompagnando così le rinnovabili nella transizione energetica. (Vaielettrico.it)

Per il titolare del dicastero dell'ambiente serve superare i "no" referendari al nucleare: «La crisi energetica dovuta alla guerra della Russia in Ucraina ha fatto emergere che non avevamo un mix energetico adeguato» (StartupItalia)

"L'Italia è l'unico paese che ancora non produce energia nucleare. Lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, intervenendo al Forum Teha di Cernobbio a Villa d'Este. (La Provincia di Cremona e Crema)

Da Cernobbio il ministro dell’Ambiente e delle Sicurezza Energetica chiede anche una revisione del Grean Deal. (Milano Finanza)

Regole per i nuovi impianti nucleari entro fino anno, fine del processo normativo nel 2025, già dal 2030 le prime autorizzazioni. In più di un atto e di una dichiarazione i partiti di governo hanno detto che l'atomo deve tornare a far parte del mix energetico nazionale e dei piani di decarbonizzazione. (L'HuffPost)

Uno studio realizzato da Edison, Ansaldo Nucleare e Teha Group e anticipato al Forum di Cernobbio rivela che installando fino a 20 impianti Small Modular Reactor (SMR)/Advanced Modular Reactor (Amr) si potrebbe soddisfare circa il 10% della domanda elettrica al 2050 (AGI - Agenzia Italia)