"Lezione ai giornalisti di regime”. L’ultimo delirio di Giannini: ora difende Prodi
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Soccorso rosso in arrivo. Romano Prodi sbotta, aggredisce verbalmente una giornalista del programma Quarta Repubblica ma, secondo alcuni intellettuali di sinistra, la colpa è della reporter di Mediaset. Tra questi, ovviamente, non poteva esimersi Massimo Giannini. L’ex direttore della Stampa, con un post sui social, prova a difendere Romano Prodi. L’ennesima dimostrazione del solito doppio standard che albera a sinistra. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
C’è uno strascico fastidioso per Romano Prodi dopo la lite con la giornalista di Quarta Repubblica Lavinia Orefici. Già, perché quelle immagini – la domanda sui valori del Manifesto di Ventotene e la risposta infastidita dell’ex premier – le hanno viste tutti, o quasi. (Open)
In una nota di Rete 4 è stato ricostruito quanto sarebbe accaduto nel corso dell’evento. La nota di Rete 4 (Virgilio Notizie)
"Episodio incredibile: Romano Prodi sbrocca e in modo inopportuno tocca una giornalista di Quarta repubblica, Lavinia Orefici, aggredendola verbalmente e toccandola appunto in modo del tutto inappropriato". (Liberoquotidiano.it)
Sì, proprio l’ex presidente del Consiglio, considerato un guru dalla sinistra italiana, il Professorone che possiede la verità in tasca e a cui a quanto pare non è legittimo neppure fare una domanda. La notizia la conoscono tutti, la figuraccia è pubblica. (Nicola Porro)
Romano Prodi si è spazientito di fronte alla domanda della giornalista di Quarta Repubblica Lavinia Orefici che gli chiedeva cosa pensasse di una delle frasi del Manifesto di Ventotene citate mercoledì alla Camera dalla premier Giorgia Meloni, “la proprietà privata deve essere abolita, limitata, corretta, estesa caso per caso, non dogmaticamente in linea di principio”. (Il Sole 24 ORE)