Bonus ristrutturazione e conto termico. Come combinare le due agevolazioni nel 2025?

Bonus ristrutturazione e conto termico. Come combinare le due agevolazioni nel 2025?
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
InvestireOggi.it ECONOMIA

Gli incentivi del Conto Termico e del Bonus Ristrutturazione 2025 combinati tra loro potrebbero permette al contribuente di risparmiare sulla ristrutturazione della propria casa. Il Conto Termico, gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE), offre un rimborso diretto per interventi mirati a migliorare l’efficienza energetica, come l’installazione di pompe di calore o caldaie ibride, coprendo fino al 65% delle spese sostenute. (InvestireOggi.it)

Su altre fonti

Dietro questa scelta, anticipata nei giorni scorsi dal viceministro all’Economia Maurizio Leo, c’è la considerazione che il bonus presenta un rapporto costo/benefici favorevole per le casse pubbliche; senza bonus sicuramente si fanno meno lavori e, soprattutto, meno lavori fatturati. (Corriere della Sera)

Le famiglie italiane sono sempre più orientate a realizzare investimenti per la riqualificazione e l’efficientamento energetico delle proprie abitazioni ma la propensione agli interventi è strettamente connessa alla dimensione e alla stabilità degli incentivi. (www.ferrutensil.com)

La proposta di modifica, a prima firma della deputata Erica Mazzetti, chiede che la detrazione sia nella misura fissa del 65% per il 2025 (e non più del 50% per la prima abitazione, come previsto dal disegno di legge Bilancio approvato dal governo, e del 36% per la case non abitazione principale), mentre resterebbe del 30% delle spese sostenute negli anni 2026 e 2027. (Corriere della Sera)

Riduzioni delle detrazioni fiscali per ristrutturazioni e risparmio energetico, come cambiano i bonus edilizi

Senza il peso del superbonus sulle casse dello Stato, qualsiasi interno della legge di bilancio 2025 sarebbe più che raddoppiato. A dirlo è stata la premier Giorgia Meloni nel suo intervento introduttivo all'incontro a Palazzo Chigi con le sigle sindacali sulla manovra. (idealista.it/news)

Nel 2025 il bonus ristrutturazione al 50% – contrariamente a quanto si poteva pensare – ci sarà ancora, ma con novità piuttosto importanti. (IL GIORNO)

Vediamo, in sintesi, quali sono le principali modifiche e gli aggiornamenti con particolare riferimento a bonus edilizi ed ecobonus. In generale, possiamo affermare che, pur confermando diverse delle misure già previste, vengono riviste in maniera piuttosto significativa le aliquote di detrazione fiscale. (Tiscali Notizie)