Fine di un'era. Dalla Calabria all'Olimpo della moda, lascia Donatella Versace, una donna diventata un'icona
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Esiste un prima e un dopo nella vita artistica, professione e personale dell'iconica Donatella Versace. Lo spartiacque è rappresentato senza dubbio dalla morte del fratello Gianni Versace, stilista visionario, celebrato in tutto il mondo, assassinato il 15 luglio 1997 dinanzi alla sua abitazione di Miami Beach, la Casa Casuarina, in circostanze mai del tutto chiarite, per man… (L'HuffPost)
La notizia riportata su altri media
Dario Vitale muove così, dall'ombra, i primi passi come chief creative officer (Io Donna)
Nuovo direttore creativo sarà Dario Vitale, per anni nell'ufficio stile di Miu Miu (Open)
A prendere il suo posto, è l’italiano Dario Vitale, ex Design e Brand Image Director di Miu Miu, fiore all’occhiello del Gruppo Prada che sta vivendo un periodo di grande successo creativamente ed economicamente. (Artribune)
“Sono entusiasta che Dario Vitale si unisca a noi e non vedo l’ora di vedere Versace con occhi nuovi”. Era il vero genio, ma spero di avere un po’ del suo spirito e della sua tenacia”, ha detto. (rsi.ch)
È finita l'era Versace: Donatella Versace ha (non del tutto a sorpresa) annunciato di aver lasciato il ruolo di Direttore creativo presso la Casa di moda. I rumors erano nell'aria da tempo, così come si vocifera di una possibile acquisizione da parte di Prada. (Fanpage.it)
Il nuovo direttore creativo: "Un privilegio, sento la responsabilità di costruire un nuovo inizio". La stilista, che ha guidato la maison per 27 anni dopo la morte del fratello Gianni, diventa "Chief Brand Ambassador": "Sosterrò sempre Versace, è nel mio DNA". (Il Fatto Quotidiano)