Favorirono latitanza di boss calabrese: 15 arrestati, alcuni sono pugliesi - Senza Colonne News - Quotidiano di Brindisi
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I Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro hanno arrestato quindici persone accusate di fare parte della rete di... Leggi tutta la notizia (Virgilio)
La notizia riportata su altri media
Utilizzare l'ambulanza per lo spostamento era stato un escamotage organizzato nei minimi particolari, per eludere i controlli di polizia durante il tragitto, potendo contare nell'appoggio del clan Lovreglio che aveva nascosto Abbruzzese sino alla cattura da parte dei Carabinieri, avvenuta proprio a Bari il 6 novembre del 2023. (il Giornale)
I Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno eseguito 15 misure cautelari in carcere nei confronti di altrettanti indagati, con le accuse, a vario titolo di favoreggiamento personale aggravato dalla finalità di agevolazione mafiosa, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione aggravata dalle modalità mafiose. (Quotidiano online)
L'operazione della Dda di Catanzaro (LAPRESSE)
Quindici persone sono finite in manette con l'accusa di aver favorito la latitanza del boss Leonardo Abbruzzese, alias Nino Castellino, il capo della cosca degli zingari attiva a Cassano allo Ionio (Cosenza) catturato lo scorso anno in una villa a Bari. (Today.it)
Quindici persone, tra cui 11 cosentini e 4 pugliesi, sono state arrestate questa mattina dai carabinieri del comando provinciale di Cosenza, accusate di favoreggiamento di latitante, estorsione e associazione finalizzata allo spaccio di stupefacenti. (Telemia)
Quindici persone sono state arrestate con l'accusa di fare parte della rete di fiancheggiatori che hanno agevolato la latitanza di Leonardo Abbruzzese, ritenuto un elemento di spicco della... (Virgilio)