Gabriele Muccino: «Il cinema mi ha tolto l'80% della balbuzie. Mio fratello Silvio? Lo cerco sempre ma da 17 anni si nega»

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Accade tutto nelle 24 ore prima di rientrare in California. Sophie è una brava ragazza americana (la sorprendente Elena Kampouris), che durante una vacanza a Palermo incontra Giulio (Saul Nanni) e i suoi amici siciliani. Una rapina armata, e scopre l’«asprezza selvaggia della vita», che le era ignota. Gabriele Muccino affronta un thriller. Fino alla fine, dal 31 nelle sale, racconta la scelta di Sophie. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Tutto il resto ha a che fare con l’umana natura. C’è una linea invisibile tra giusto e sbagliato, tra lecito e illecito, tra bene e male, che è molto facile attraversare. (CremonaOggi)

Recensioni (MYmovies.it)

La vita sono le scelte che facciamo, o giù di lì. (cinematografo.it)

RoFF 19 – Fino alla fine. Incontro con Gabriele Muccino e il cast

“Le elezioni in Usa? Io sono scappato quando Trump è stato eletto. E temo che rivincerà. Faccio questa profezia”. Il regista Gabriele Muccino, che ha lavorato a Hollywood, parla anche delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti rispondendo ai giornalisti dal red carpet della Festa del Cinema di Roma dove presenta assieme al cast il suo novo film “Fino alla fine”. (Il Sole 24 ORE)

Il regista con quasi 30 anni di carriera alle spalle, si racconta a cuore aperto in un'intervista al Corriere della Sera, ripercorrendo il suo percorso da "disadattato" adolescente alla consacrazione come regista internazionale (Il Fatto Quotidiano)

LA SCUOLA DI DOCUMENTARIO DI SENTIERI SELVAGGI Nella Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica, si è svolto l’incontro con il regista Gabriele Muccino e il cast del suo Fino alla fine. (Sentieri Selvaggi)