Gianmarco Tamberi perde la fede nella Senna, e gli Azzurri lo prendono in giro: «Chi lo dice ora a tua moglie?

Gianmarco Tamberi ha perso la fede nella Senna. Il portabandiera azzurro durante la cerimonia d'apertura delle Olimpiadi di Parigi ha vissuto un contrattempo inatteso. Mentre sventolava il tricolore la fede che portava al dito, con le mani bagnate, è scivolata ed è rimbalzata sul bordo per poi finire in acqua nel fiume parigino. "Gimbo" ha guidato la delegazione azzurra insieme ad Arianna Errigo sventolando l'emorme tricolore sotto la pioggia sulla parte superiore del battello numero 37 assieme alla Giamaica (a prua invece Israele e Islanda). (ilgazzettino.it)

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La plurimedagliata fiorettista brianzola è tra gli 80 atleti lombardi - di nascita o di adozione - schierati in Francia. Dagli attesissimi velocisti ai nuotatori, dalle ginnaste alla scherma: è la delegazione più numerosa - e con alte le speranze di medaglie. (TGR Lombardia)

Come ricostruito dall’agenzia, mentre sventolava il tricolore la fede che portava al dito a causa delle mani bagnate dalla pioggia battente - che ha funestato tutta la lunga serata – si è sfilata dalla mano del campione marchigiano ed è scivolata sull’imbarcazione prima di rimbalzare sul bordo e poi finire nel fiume parigino. (Eurosport IT)

L'Italia sarà la 91ª nazione a sfilare e quindi orientativamente sarà in scena attorno alle ore 21. L'ultima è la nazione che i Giochi li ospita, quindi la Francia che sarà preceduta da chi la seguirà e cioè gli Stati Uniti (Los Angeles 2028) e l'Australia (che organizzerà quelli del 2032). (Fanpage.it)

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – I due portabandiera, Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, saldamente a quattro mani sorreggono e fanno sventolare in alto il vessillo tricolore. Cerimonia bagnata, adesso si spera in un’Olimpiade fortunata per gli azzurri salpati alle 19,35 da Pont d’Austerlitz sul battello numero 37 diretto al Trocadero dopo una navigazione di circa 6 km sul fiume che passa in mezzo alle strade più iconiche di Parigi: da Notre-Dame al Louvre, oltre ad alcune sedi dei Giochi, tra cui l’Espanade des Invalides ed il Grand Palais. (Quotidiano del Sud)