Morto a soli 28 anni il biologo Sammy Basso, affetto da progeria: aveva fatto conoscere in tutto il mondo la sua malattia

Condividi questo articolo Pubblicità Sammy Basso, biologo veneto affetto da progeria, è scomparso a soli 28 anni. Sammy era noto non solo per la sua battaglia contro questa rarissima malattia, ma anche per il suo impegno nella ricerca scientifica e nella sensibilizzazione sulla progeria, una sindrome che causa un invecchiamento precoce e che colpisce pochissime persone al mondo, di cui 5 in Italia (la VOCE del TRENTINO)

La notizia riportata su altri media

Sammy Basso è morto a 28 anni, colto da un malore mentre si trovava al ristorante. Malato di progeria, aveva fatto conoscere al mondo questa rara sindrome, che causa l’invecchiamento precoce. Pochi giorni fa era rientrato in Italia dalla Cina. (La Stampa)

«Sammy Basso è stato un esempio straordinario di coraggio, fede e positività. Sono le parole scelte dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, per salutare Sammy, il 28enne colpito da Progeria, malattia rara che provoca l'invecchiamento precoce, senza alterare la mente, morto ieri sera, sabato 5 ottobre, in seguito a un malore che l'ha colto mentre stava cendando con familiari e amici nel ristorante di villa Razzolini Loredan ad Asolo. (ilgazzettino.it)

Addio a Sammy Basso. Il giovane vicentino si è spento sabato sera dopo un malore al ristorante. Aveva 28 anni. Affetto da progeria, una malattia rarissima che provoca un invecchiamento precoce di organi e tessuti, è stato per tanti un grandissimo esempio di coraggio e gioia di vivere. (Virgilio Notizie)

Pare abbia avuto un malore mentre si trovava in un ristorante, al ritorno da un viaggio in Cina. La progeria di Hutchinson-Gilford è una malattia genetica rara che causa un invecchiamento precoce. (il Giornale)

Così oggi il conduttore lo ricorda, sottolineando «quanto ha insegnato a tutti quella sera» il giovane vicentino, malato di progeria, scomparso questa notte a 28 anni dopo un malore al ristorante. Fu Carlo Conti, nel 2015, a far conoscere la storia, ma anche la personalità unica di Sammy Basso, ospitandolo sul palco del Festival di Sanremo. (Corriere della Sera)

VICENZA. "Si può non essere perfetti, non serve essere perfetti per fare qualcosa. L'importante è fare, e non è mai troppo tardi per fare qualcosa". E' una delle frasi pronunciate da Sammy Basso durante una delle sue ultime interviste, ai microfoni di Rai3 Veneto, in occasione di un incontro pubblico con i giovani dei licei di Mestre. (l'Adige)