La ricchezza mondiale torna a crescere. Ma quella degli italiani è diminuita

La ricchezza globale torna a crescere, quella degli italiani diminuisce. A dirlo è l’edizione 2024 del Global Wealth Report di Ubs. A livello mondiale, dopo il calo del 3% nel 2022, la ricchezza è aumentata del 4,2%, trainata soprattutto dal +4,8% dell’area Emea (cioè Europa, Medio Oriente e Africa) e dal +4,4% della regione Asia-Pacifico (i paesi dell’Asia e dell’Oceania bagnati dall’Oceano Pacifico). (Forbes Italia)

Se ne è parlato anche su altre testate

Keystone-ATS La ricchezza è in aumento un po’ ovunque (tvsvizzera.it )

Nel mondo c’è un club esclusivo, dove l’ingresso è consentito solo a chi possiede un patrimonio superiore ai 100 miliardi di dollari. (Corriere della Sera)

UBS ha presentato il Global Wealth Report 2024, un’analisi approfondita della ricchezza delle famiglie e punto di riferimento per chi è interessato ai trend che caratterizzano la ricchezza a livello mondiale. (Bluerating.com)

Ricchezza mondiale per pochi: in 14 detengono 2.000 miliardi di dollari

È stato un anno in flessione il 2023 in ricchezza delle famiglie italiane, che hanno sperimentato un calo del 4% del patrimonio medio per adulto. Peggio di noi, solo Grecia (-20%) e Giappone (-23%). Lo evidenzia il Global Wealth Report 2024 di UBS, un’analisi approfondita della ricchezza delle famiglie, che a livello mondiale ha fotografato un ritorno alla crescita (+4,2%), dopo il -3% del 2022. (Wall Street Italia)

Mentre la ricchezza delle famiglie cresce a livello globale e in particolare in Europa, in Italia il dato è in calo. A rilevarlo è il Global Wealth Report 2024 di Ubs, che mostra che, rispetto al 2022, nel 2023 la ricchezza a livello mondiale è tornata a crescere del 4,2%, trainata dalla crescita del 4,8% registrata nell’area Emea e da quella del 4,4% nella regione Asia-Pacifico. (la Repubblica)

Un altro “mini-club” di 12 persone possiede 100 miliardi complessivamente. L’élite dei multi-miliardari mondiali conta solo 14 persone che detengono cumulativamente quasi 2mila miliardi di dollari di patrimonio. (La Stampa)