Oltre il velo: la condizione giuridica della donna in Iran

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Ottopagine ESTERI

Oltre il velo: la condizione giuridica della donna in Iran Seminario del prof. Massimo Papa specialista di Diritto musulmano Domani, mercoledì 20 novembre 2024, alle ore 16:00, presso l'Aula 2 di Palazzo De Simone in Piazza Arechi II, a Benevento, si terrà il seminario "Oltre il velo: la condizione giuridica della donna in Iran", un appuntamento organizzato dall'Università degli Studi del Sannio per approfondire le complesse dinamiche giuridiche, sociali e culturali che caratterizzano la vita delle donne iraniane. (Ottopagine)

La notizia riportata su altre testate

"Non appena è stata trasferita in ospedale e accertato che era “malata”, è stata rilasciata e riconsegnata alla sua famiglia, che attualmente si prende cura di lei, e contro di lei non è stato avviato alcun proc… (la Repubblica)

La pazzia, l’isteria, sono sempre state appannaggio delle donne. In questo caso la diagnosi è toccata a Ahoo Daryaei, la studentessa iraniana che aveva protestato contro l'hijab obbligatorio spogliandosi nel giardino dell’università. (Luce)

La giovane che si è spogliata all'Università di Teheran è stata scarcerata perché ritenuta "malata di mente" - ANSA (Avvenire)

Rilasciata la studentessa iraniana che si spogliò per protesta. "È malata"

Iran, rilasciata senza accuse la studentessa che si spogliò all’Università di Teheran La studentessa che all’inizio di novembre si era spogliata nel cortile dell’Università di Teheran è stata rilasciata senza accuse: era ricoverata in un ospedale psichiatrico. (Fanpage.it)

Ahoo Daryaei, la studentessa che si è spogliata per protestare contro il regime in Iran, è stata liberata. Era stata trattenuta in ospedale psichiatrico perché ritenuta “malata di mente”, pur di oscurare il suo gesto coraggiosissimo (greenMe.it)

Nessuna accusa contro la studentessa iraniana che aveva protestato contro l'hijab obbligatorio spogliandosi all'università: la ragazza è stata ritenuta "malata di mente" e affidata alle cure della famiglia. (L'HuffPost)