Fed, tassi e il dilemma inflazione-recessione

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Borse.it ECONOMIA

Fattore tassi Fed e incertezza sui mercati: gli economisti di Goldman Sachs rivedono al ribasso le stime sull’indice S&P 500: il target del listino benchmark della borsa Usa è pari ora a 3.600 dai 4.300 precedentemente previsti. Questo significa che gli economisti del colosso bancario Usa ritengono che lo S&P 500 scenderà del 4,2% dai livelli attuali. Goldman Sachs ha presentato anche l’outlook su ciò che farà la Fed di Jerome Powell, che due giorni fa ha alzato i tassi sui fed funds di 75 punti base per la terza volta consecutiva, portandoli al nuovo range compreso tra il 3% e il 3,25%, al record dal 2008. (Borse.it)

Ne parlano anche altri media

L’economia globale sta attraversando una fase di grandi cambiamenti, molti dei quali si accavallano l’un l’altro in un arco temporale molto breve. Motivo per cui molti dei punti di riferimento che hanno guidato la politica degli Stati in questi anni stanno cambiando, portando a delle inevitabili ripercussioni anche sulla vita di milioni di cittadini. (QuiFinanza)

E’ questa la terapia d’urto che la Fed sta cercando di utilizzare per curare il paese e tentare di evitare lo spettro della recessione globale. E per farlo la Federal Open Market Committee (Fomc), - l'organismo della Federal Reserve responsabile della politica monetaria degli Stati Uniti - ha annunciato un aumento dei tassi d’interesse di 75 punti base al 3-3,25%, livello che non veniva raggiunto dal 2008. (Panorama)

Pubblicità Il Presidente della Fed, Jerome Powell ammette la possibilità di ulteriori rialzi da ora fino ad inizio 2023, per portare i futuri tassi di interesse oltre il 4%. (la VOCE del TRENTINO)

Sotto molti aspetti, Powell ha detto poco in questa settimana che non abbia già detto in precedenza. I rendimenti globali hanno continuato a salire durante la scorsa settimana, sulla scia dell’aumento dei tassi della Federal Reserve (Fed) di 75 punti base. (Milano Finanza)

Il rischio che la Fed di Jerome Powell esageri nel suo percorso di rialzo dei tassi è alto: parola del Re dei bond Jeffrey Gundlach che ritiene che, alla fine, l’inflazione Usa misurata dall’indice dei prezzi al consumo potrebbe arrivare a essere negativa del 4% o 2%. (Finanzaonline.com)

Wall Street paga ancora lotta Fed contro inflazione. Tassi Usa: ecco di quanto saranno alzati ancora. I tagli si allontano Wall Street in ribasso, all’indomani dell’ennesimo maxi rialzo dei tassi da parte della Fed di Jerome Powell, pari a +75 punti base per la terza volta consecutiva. (Finanza.com)