Da favorito a probabile sconfitto, la parabola del premier irlandese a pochi giorni dalle elezioni
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Brutte notizie per il premier irlandese Simon Harris. Il suo partito Fine Gael, che in Europa fa parte della famiglia popolare e che era dato per vincente alle elezioni di questa settimana, è in caduta libera nei sondaggi e rischia di arrivare in terza posizione. Invece il principale partito di opposizione nazionalista e di sinistra, lo Sinn Fein, è ora dato in crescita e al 20per cento delle preferenze. (EuropaToday)
Se ne è parlato anche su altri giornali
È stata eletta una prima volta al Parlamento europeo nel 2014 sorprendendo molti, a partire dall’allora presidente del partito, Gerry Adams, che le fece i complimenti per il risultato ottenuto quasi da “sconosciuta”. (Radio Onda d'Urto)
Roderic O’Gorman, leader dei Verdi, ha già indicato il 29 novembre come data più probabile per le elezioni, generando non poche tensioni tra Fine Gael e Fianna Fáil. I vertici della RTÉ sono in apprensione. (Scenari Economici)
Nota dei vescovi in vista delle elezioni in Irlanda Una grande opportunità per gli elettori di «esercitare la loro influenza sui valori, sulle politiche e sui dibattiti più ampi che plasmeranno il futuro del nostro paese, non solo durante il mandato del Parlamento ma per gli anni a venire»: si intitola To be a people of hope! il messaggio che la Conferenza episcopale ha inviato a fedeli (e non) in vista delle elezioni generali anticipate che si svolgeranno il 29 novembre in Irlanda. (L'Osservatore Romano)
Venerdì 29 novembre 2024 gli elettori irlandesi si recano alle urne per eleggere il 34° Dáil, il parlamento monocamerale nazionale.. Eleggeranno 174 parlamentari, in irlandese “Teachtaí Dála” (TD), 14 in più rispetto ai 160 del parlamento uscente. (Sondaggi Bidimedia)