Sanità, Salutequità: “Da decreto liste attesa misure utili ma servono correttivi”

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Ponte sullo Stretto

(Adnkronos) – Misure necessarie e urgenti nel decreto anti-liste d’attesa, come la Piattaforma nazionale, l’Organismo di verifica e controllo sull’assistenza sanitaria, il rafforzamento del sistema di prenotazione delle prestazioni attraverso il Cup – Centro unico di prenotazione regionale, e anche quelle in materia di personale. Ma il rischio è di non poter riuscire, senza alcuni correttivi fondamentali, ad assicurare concretamente quel cambio di passo atteso dai cittadini. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La notizia riportata su altri giornali

«Un assoggettamento degli interessi pubblici per il miglior reclutamento di dipendenti o di contraenti privati a interessi personalistici ed economici di cui gli odierni indagati e le società farmaceutiche di loro appartenenza sono titolari». (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

“Pugliese – Ciaccio” e dall’A.O.U.”Mater Domini” (ora confluite nell’A.O.U. Le complesse indagini hanno fatto emergere gravi irregolarità di 9 appalti pubblici del valore complessivo di oltre 33 milioni di euro. (Internapoli)

"L'operazione della Procura di Catanzaro e del Nucleo provinciale di polizia economica-finanziaria/Gruppo tutela spesa pubblica della Guardia di Finanza, che ringrazio per la preziosa attività inquirente a tutela della cosa pubblica e della cittadinanza, mette in luce uno spaccato inquietante. (Tiscali Notizie)

Inchiesta "Sartoria" a Catanzaro, il ruolo del docente che lavorava in nero e concordava in privato l'importo delle gare dell'Ateneo

“Se i fatti contestati fossero confermati, si tratterebbe di illeciti gravissimi contro lo Stato, contro la Regione, ma soprattutto contro la collettività calabrese. (Calabria News)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Giuseppe Lucio Cascini, finito agli arresti domiciliari nell’operazione 'Sartoria' portata a termine questa mattina dalla Guardia di finanza, in qualità di direttore di struttura complessa dell’Uoc Medicina nucleare dell’azienda ospedaliera Mater Domini di Catanzaro, venne nominato il 22 dicembre 2020 presidente di commissione per la gara d’appalto bandita dall’università degli studi «Magna Graecia» di Catanzaro per la «fornitura, posa in opera, installazione, messa in funzione e garanzia 'full risk' annuale di un sistema ciclotrone per la produzione di radioisotopi», anche se - a detta degli inquirenti - a suo carico sussistevano cause di incompatibilità . (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)