Firma e show, Trump smantella il Dipartimento dell'educazione
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Donald Trump mantiene fede a una delle promesse fatte in campagna elettorale e firma l'ordine esecutivo per smantellare il dipartimento dell'Istruzione. Un obiettivo di lunga data dei conservatori americani, che si oppongono al coinvolgimento federale nei sistemi scolastici, puntando a trasferirne l'autorità ai singoli Stati. «Lo chiuderemo e lo chiuderemo il più velocemente possibile», ha detto il presidente americano durante la cerimonia alla Casa Bianca circondato da un gruppo di giovani alunni seduti ai banchi di scuola. (il Giornale)
Su altri giornali
Alberto Simoni Perché Trump ha indebolito con un ordine esecutivo il Dipartimento dell'Educazione (La Stampa)
La coreografia dell’evento è se possibile più surreale del solito: Trump – seduto a una scrivania della Casa bianca – firma l’ordine esecutivo che dà mandato alla segretaria dell’Istruzione Linda McMahon di iniziare lo smantellamento del suo dipartimento – l’inquadratura si allarga e rivela una folla di bambini seduti al banco attorno al presidente, intenti a scrivere come lui. (il manifesto)
Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha firmato, circondato da bambini seduti nei banchi di scuola, un ordine esecutivo per iniziare a smantellare il Ministero dell'Istruzione, una promessa della campagna elettorale e un sogno a lungo coltivato dai conservatori americani. (il Dolomiti)
"Il controllo dell’istruzione da parte del governo federale ha deluso studenti, genitori e insegnanti. Donald Trump mantiene fede a una delle promesse fatte in campagna elettorale e firma l'ordine esecutivo per smantellare il dipartimento dell'Istruzione. (Tiscali Notizie)
Nel pomeriggio del 20 marzo, a beneficio delle telecamere e circondato da piccoli scolari seduti ai banchi, il presidente degli Stati Uniti DOnald Trump ha firmato l'annunciato ordine esecutivo che apre la strada allo smantellamento del dipartimento dell'Istruzione. (Città Nuova)
La Casa Bianca e la ministra hanno ammesso che la chiusura effettiva del dipartimento può avvenire solo con l’approvazione del Congresso, l’accordo con i democratici per raggiungere la maggioranza richiesta sembra tuttavia impossibile: il provvedimento ha infatti bisogno di 60 voti al Senato e i repubblicani ne hanno solo 53 sui 100 complessivi. (Il Sole 24 ORE)