Via Crucis al Colosseo, assente (per la terza volta) Papa Francesco: «Gesù, che sembri dormire nel mondo in tempesta, portaci tutti nella pace»

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Via Crucis al Colosseo, il rito più sentito del Venerdì Santo. I testi delle meditazioni sono stati preparati da Papa Francesco, 88 anni, reduce dal lungo ricovero all'ospedale Gemelli a Roma. A guidare la preghiera il vicario di Roma, il cardinale Baldo Reina, delegato dallo stesso Pontefice. Il mondo a pezzi, gli scartati dell'umanità e l'economia che uccide sono al centro delle meditazioni che Bergoglio ha preparato per l'evento che si è tenuto venerdì 18 aprile 2025. (Leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

Alla Via Crucis in corso al Colosseo sta partecipando anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. I testi delle meditazioni sono stati preparati da Papa Francesco, mentre a guidare la preghiera è il vicario di Roma, il card. (Tiscali Notizie)

Le meditazioni sono state scritte da Papa Francesco, ma sarà presieduta dal cardinale Reina. (Corriere della Sera)

Si rinnova l’antico rito della Via Crucis nell’anfiteatro voluto, intorno all’anno 70, da Tito Flavio Vespasiano per spettacoli e amenità e dal XVI secolo identificato dalla tradizione come luogo di martirio dei primi cristiani e per questo, nel 1750, consacrato da Papa Benedetto XIV alla memoria della Passione di Cristo e dei martiri cristiani, con la collocazione delle quattordici edicole che raccontano il percorso di Gesù verso il Golgota. (Vatican News)

Il senso della Pasqua è la condivisione

dalla stanchezza andiamo verso la gioia. È vero, ci costa la via di Gesù: in questo mondo che calcola tutto, la gratuità ha un caro prezzo. Nel dono, però, tutto rifiorisce: una città divisa in fazioni e lacerata dai conflitti va verso la riconciliazione; una religiosità inaridita riscopre la fecondità delle promesse di Dio; persino un cuore di pietra può cambiarsi in un cuore di carne. (In Terris)

“Carissimi, (NTR24.TV)

La nostra mente come duemila anni fa quella dei discepoli si apre all’autentica comprensione delle Scritture quando accettiamo un punto ostico: Cristo deve patire e risuscitare dai morti il terzo giorno. (In Terris)