Ex Ilva, ok dei commissari all'offerta degli azeri

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Primocanale INTERNO

L'ex Ilva di Genova I commissari dell'ex Ilva avrebbero dato il via libera al consorzio azero guidato da Baku Steel con il supporto del governo dell'Azerbaijan. Ora toccherà al governo dare l'ok definitivo. È quanto scrive l'edizione odierna del Sole 24 Ore secondo il quale non si tratterebbe di "un passaggio formale ma sostanziale". Nei prossimi giorni - si legge - dovrebbe esserci un passaggio tra Mimit e palazzo Chigi (Primocanale)

Su altre fonti

Maurizio Crozza, nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda venerdì in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, torna a vestire i panni del Ministro delle Imprese, Adolfo Urso, per “chiarire” la possibile riconversione dell’industria automobilistica italiana verso il settore della difesa. (Il Giornale d'Italia)

Tra qualche mese il logo con il cerchio rosso e le lettere Bsc in… A inizio febbraio celebrava e premiava l’azienda siderurgica perché, scrive la stampa locale, è riuscita a trasformare la locale industria dell’acciaio in una delle più promettenti, al di fuori del settore petrolifero. (L'HuffPost)

“Apprendiamo dagli organi di stampa che il Governo e i commissari straordinari hanno deciso di avviare la trattativa esclusiva con Baku Steel riguardo alla procedura di vendita dell’ex Ilva. (Fiom-Cgil)

"La decisione – si legge in una nota – è maturata al termine di un'attenta e approfondita analisi delle offerte di rilancio pervenute. (Finanza Repubblica)

“I cittadini devono poter conoscere i dettagli delle tre offerte presentate e capire se la priorità è stata la tutela della salute e dell’ambiente o solo il valore economico” ha dichiarato Lunetta Franco, presidente di Legambiente Taranto. (Blunote)

“Ora che si entra nella fase conclusiva della procedura di vendita della ex Ilva, al Governo chiediamo la massima trasparenza: si rendano noti i termini delle tre offerte globali presentate affinché i cittadini di Taranto possano verificare se è stata data priorità assoluta alla tutela delle persone, della salute e dell’ambiente, o si sia solo scelto chi ha offerto di più. (Taranto Buonasera)