Ilva venduta a Baku Steel, i sindacati: “No a pacchi preconfenzionati”

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

L’imminente passaggio di mano dell’Ilva dalla gestione commissariale agli azeri di Baku Steel preoccupa i sindacati. Pur mancando la fase di negoziazione, quanto trapelato finora sul piano proposto dai possibili compratori e accettato dalla triade di commissari nominati dal governo, non viene preso bene dai metalmeccanici dopo l’annuncio del ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso sulla scelta effettuata. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

“Apprendiamo dagli organi di stampa che il Governo e i commissari straordinari hanno deciso di avviare la trattativa esclusiva con Baku Steel riguardo alla procedura di vendita dell’ex Ilva. (Fiom-Cgil)

“Ora che si entra nella fase conclusiva della procedura di vendita della ex Ilva, al Governo chiediamo la massima trasparenza: si rendano noti i termini delle tre offerte globali presentate affinché i cittadini di Taranto possano verificare se è stata data priorità assoluta alla tutela delle persone, della salute e dell’ambiente, o si sia solo scelto chi ha offerto di più. (Taranto Buonasera)

A inizio febbraio celebrava e premiava l’azienda siderurgica perché, scrive la stampa locale, è riuscita a trasformare la locale industria dell’acciaio in una delle più promettenti, al di fuori del settore petrolifero. (L'HuffPost)

A pochi giorni dalla fase finale della procedura di vendita dell’ex Ilva, Legambiente Taranto rivolge un appello al Governo per garantire piena trasparenza e un impegno concreto verso la decarbonizzazione dello stabilimento siderurgico. (Blunote)

I commissari straordinari di Acciaierie d'Italia in AS e di ILVA in AS hanno trasmesso al ministero delle Imprese e del Made in Italy una richiesta di autorizzazione per avviare una negoziazione in via preferenziale con il consorzio azero guidato da Baku Steel Company CJSC e Azerbaijan Investment Company OJSC. (Finanza Repubblica)

Maurizio Crozza, nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda venerdì in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, torna a vestire i panni del Ministro delle Imprese, Adolfo Urso, per “chiarire” la possibile riconversione dell’industria automobilistica italiana verso il settore della difesa. (Il Giornale d'Italia)