Occhio a demonizzare i voti di Marine Le Pen

Per saperne di più:
Ucraina

Pensa che la guerra in Ucraina poteva essere evitata rispettando gli accordi di Minsk o, comunque, venendo incontro alle esigenze degli ucraini russofoni, già dal 2014, data dell’effettivo inizio delle ostilità, con soluzioni di compromesso garantite dalle grandi potenze. Pensa che l’Europa, come diceva dell’Italia il grande Giovanni Amendola, “così com’è non ci piace”, giacché le decisioni più importanti dell’Ue vengono prese da un’élite tecnocratica, al di fuori di ogni logica democratica. (Nicola Porro)

La notizia riportata su altre testate

Secondo quanto riportato da diversi media nazionali, il presidente francese Emmanuel Macron avrebbe dato oggi un importante annuncio: martedì prossimo, 16 luglio, accetterà le dimissioni del primo ministro francese Gabriel Attal e del suo governo ancora in carica dopo l’ultimo Consiglio dei Ministri. (Il Giornale d'Italia)

Tre giorni dopo il verdetto delle urne, il presidente francese Emmanuel Macron si è espresso sull'esito delle elezioni in Francia per presentare sotto forma di lettera il suo schiaffo alla sinistra: "Nessuno ha vinto". (EuropaToday)

Quella che racconta la politica francese dopo il voto delle legislative. E il fatto che in contemporanea sia in calendario il voto dell’Europarlamento sui nuovi vertici della Commissione aggiunge pathos alla scommessa pericolosa di guidare i giochi Ue da un Paese in fibrillazione. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Legislative francesi: tutto resta da fare, tranne due cose

"Nessun sondaggista, nessun politologo, nessun editorialista lo aveva immaginato. Da anni, il Rassemblement National è demonizzato dai rappresentanti del sistema di Maastricht di destra e di sinistra che coprono un ampio spettro e costituiscono un Partito Unico che si è completamente mobilitato contro il RN. (L'HuffPost)

PUBBLICITÀ I risultati consolidati del secondo turno delle elezioni legislative in Francia vedono il Nuovo fronte popolare davanti con 182 seggi, 168 per Ensemble, la coalizione macroniana, e 143 per il Rassemblement National alleato con i repubblicani di Eric Ciotti. (Euronews Italiano)

Ma c’era la speranza che, grazie a un gioco responsabile dei dirigenti di sinistra e quelli della uscente maggioranza, confermato da un gioco altrettanto responsabile degli elettori dell’uno e dell’altro schieramento, funzionasse uno sbarramento nei confronti delle candidature RN nel paese, tale da confinare il partito di Bardella a una maggioranza relativa. (doppiozero)