Daniele Bordicchia sui social prima di uccidere la moglie: “Sono al 70% vendicativo, al 100% pazzo”
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Sui social, Daniele Bordicchia si presentava così: «Sono molto sensibile. Ho un cuore grandissimo. Non mi piace essere preso in giro. Dico sempre come la penso e affronto il problema da solo». Poi, un profilo caratteriale: «10% testardo, 20% perfido, 70% vendicativo, 100% pazzo». Aveva 39 anni. Ieri sera ha ucciso la donna che aveva sposato a maggio, Eliza Stefania Peru, e poi si è suicidato. Era una guardia giurata. (La Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Sono i dettagli emersi dalla ricostruzione dell'omicidio-suicidio avvenuto questa mattina a Gualdo Tadino, nella frazione Gaifana, in una abitazione in via degli Ulivi. L'uomo, una guardia 9) regolarmente detenuta un colpo alla moglie 29enne, romena, per poi spararsi alla tempia. (Secolo d'Italia)
Stando alle prime ricostruzioni, Bordicchia- vigilante di una ditta privata- avrebbe prima sparato alla sua giovane moglie e poi avrebbe rivolto l’arma contro se stesso. Eliza Stefania Peru, 30 anni, e Daniele Bordicchia, 39 anni, sono stati ritrovati senza vita questa mattina nella loro abitazione. (Casteddu Online)
Secondo quanto accertato dai carabinieri Daniele Bordicchia, 39 anni, del posto, vigilante con una ditta privata, ha sparato due colpi di pistola con una Giock calibro 9, regolarmente detenuta, uccidendo in salotto la moglie Stefania Feru, 30 enne, operatrice socio-sanitaria al Serafico di Assisi, per poi suicidarsi con la stessa arma in camera da letto. (Umbriadomani)
Telefonate senza risposta, la corsa a casa e poi la tragica scoperta. E’ stato un familiare a trovare i corpi senza vita di Daniele Bordicchia (38 anni) ed Eliza Stefania Feru (30), nella camera da letto e nel salotto della loro abitazione di Gualdo Tadino, in via degli Ulivi, frazione Gaifana. (Gualdo News)
– Tragica domenica nel paese di Gaifana, in provincia di Perugia, dove sono stati trovati i corpi senza vita di Daniele Bordicchia, 39 anni, ed Eliza Stefania 30 anni. A ucciderli, secondo le prime ipotesi degli inquirenti, sarebbero stati i colpi della pistola regolarmente detenuta dal 39enne. (LA NAZIONE)
