Ucraina-Russia, i missili di Kim per Putin: Nordcorea non si ferma
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Dopo le munizioni e i soldati, Kim Jong-un promette altri missili a Vladimir Putin. Il sostegno della Corea del Nord alla guerra che la Russia sta conducendo da oltre 1000 giorni contro l'Ucraina è sempre più ampio e sale di livello. Da oltre un anno, Pyongyang fornisce munizioni e artiglieria alle forze armate russe. Da circa un mese, migliaia di militari nordcoreani combattono accanto ai russi nella regione di Kursk, invasa sin da agosto dall'Ucraina. (Adnkronos)
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Secondo quanto denunciato da Kiev, Mosca ha condotto nella notte un attacco con 188 aerei senza pilota. "Durante l'attacco notturno il nemico ha lanciato un numero record di droni Shahed e di droni non identificati”, ha dichiarato l'aeronautica ucraina in una nota, stimando che siano stati 188 gli aerei senza pilota usati per i raid. (Adnkronos)
Sono rimasti uccisi nell'attacco con il missile britannico Storm Shadow lanciato il 20 novembre dagli ucraini su Kursk (territorio russo in parte occupato dai militari di Kiev) in cui è morto anche un importante generale di Mosca. (ilmessaggero.it)
Per i nordcoreani è lo 'Stabilimento 11 Febbraio', per gli ucraini sta diventando una fabbrica di morte per via dei missili di Pyongyang prodotti lì e lanciati contro l'Ucraina dalla Russia, che hanno già fatto almeno 28 vittime e 213 feriti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il silenzio di Pechino, secondo il ministero degli Esteri giapponese, sarebbe un chiaro segnale di questo disagio e del timore che la collusione militare sull'Ucraina possa favorire la spinta americana a tessere una rete di alleanze con la Corea del Sud e il Giappone in Asia orientale. (Adnkronos)
Seul denuncia, Mosca e Pyongyang negano. (Panorama)
Guerra nucleare, la simulazione. La Corea del Nord sta ampliando uno stabilimento per la produzione di armi in cui vengono realizzati i missili utilizzati dalla Russia contro l'Ucraina. (ilmessaggero.it)