Giovani: Save the Children, la povertà penalizza le aspirazioni degli adolescenti. In Italia più di 100mila ragazze e ragazzi tra i 15 e i 16 anni vivono in condizioni di grave deprivazione materiale

Giovani: Save the Children, la povertà penalizza le aspirazioni degli adolescenti. In Italia più di centomila ragazze e ragazzi tra i 15 e i 16 anni – quasi uno su dieci (9,4%) – vivono in condizioni di grave deprivazione materiale. ll 67,4% di loro teme che il futuro lavoro non gli permetterà di uscire dalla povertà e più di uno su quattro pensa che non concluderà la scuola La ricerca, diffusa in occasione dell’apertura di IMPOSSIBILE 2024, la biennale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza dell’Organizzazione, rileva un drammatico divario nelle aspettative per il futuro tra i ragazzi in condizioni di povertà rispetto ai loro coetanei più abbienti Indispensabile un piano strategico di lungo periodo e investimenti certi per contrastare la povertà minorile e restituire fiducia e aspirazioni ai giovani Quasi un adolescente su dieci in Italia (9,4%) tra i 15 e i 16 anni, pari a più di centomila ragazze e ragazzi, vive in condizioni di grave deprivazione materiale. (puglialive.net)

Se ne è parlato anche su altre testate

Ma la maestra lo ha premiato con un 9. Ho in mano una penna ma non so scrivere...non so cosa scrivere». (Giornale di Sicilia)

Vanno meglio a scuola dei loro coetanei e il 69,4% pensa che frequenterà sicuramente l’università (contro il 40,7% dei maschi),ma poi il 46,1% ha paura di non trovare un lavoro dignitoso, rispetto al 30,5% dei ragazzi, e una su tre (29,4%) afferma che non riuscirà a fare ciò che desidera, a fronte del 24,3% dei ragazzi. (Corriere della Sera)

I dati arrivano dalla ricerca Domani (Im)possibili di Save the Children e raccontano una realtà decisamente triste. Vivono in povertà, non possono permettersi neanche un paio di scarpe e pensano che la loro vita non può migliorare: per un 15enne su 10, in Italia, il futuro fa paura e il presente proprio non c'è. (leggo.it)

Tra le principali difficoltà che pesano sui bilanci delle famiglie in condizioni di grave disagio economico seguite dalla Caritas vi sono: l’acquisto di prodotti di uso quotidiano, come pannolini (tale difficoltà è percepita dal 58,5% degli assistiti), abiti per bambini (52,3%) o alimenti per neonati come il latte in polvere (40,8%), le visite specialistiche pediatriche private (40,3%), l’acquisto di medicinali o ausili medici per neonati, specie se in presenza di disabilità o disturbi del linguaggio (38,3%). (Toscanaoggi.it)

Servizio di Pierachille Dolfini Povertà, in crisi famiglie con bimbi fino a 3 anni. Indigenza anche tra adolescenti (TV2000)

Secondo la ricerca di Save The Children, quasi un ragazzo su dieci in Italia vive in condizioni di povertà. Questo dato allarmante emerge dalla biennale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, “Impossibile 2024 – Costruire il futuro di bambine, bambini e adolescenti. (Orizzonte Scuola)