Spalletti “La parola d’ordine ora è dare continuità”

FIRENZE (ITALPRESS) – “All’inizio c’era da cambiare qualcosa, ora la parola d’ordine è dare continuità. I campioni hanno capito che sfruttare queste giornate azzurre può fare loro bene anche dentro la propria squadra”. Sono le parole di Luciano Spalletti, in conferenza stampa a Coverciano dove la Nazionale sta iniziando a preparare la prossima gara di Nations League, giovedì contro il Belgio all’Olimpico. (BlogSicilia.it)

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Come di consueto, all’apertura del ritiro, ha parlato in conferenza stampa il commissario tecnico Luciano Spalletti, che ha voluto spiegare la scelta di portare solo 23 calciatori: “Ho voluto portare solo 23 calciatori perché non voglio avere due giocatori in più che fanno sentire a 5-6 di poter restare fuori. (OA Sport)

Così Luciano Spalletti parlando dell'attaccante del Monza, nipote e figlio d'arte, chiamato per la prima volta in Nazionale per i prossimi due impegni di Nations League contro Belgio e Israele. "Daniel ha fisico, corsa, qualità, regge botta nei contrasti, sa mettere il naso davanti poi diventa difficile riprenderlo - ha continuato il ct azzurro dal ritiro di Coverciano - Ogni tanto però si assenta quindi vediamo che effetto gli fa stare qui in questa settimana, se lo stimolerà ad essere più continuo e a fargli creare giocate d'arte. (Tuttosport)

L’Italia torna in campo, spinta da una certa voglia di rinnovamento. Luciano Spalletti continua a convocare solo 23 giocatori (due per ruolo più il terzo portiere) e apre ad altre novità: alla prima assoluta in azzurro Di Gregorio, Gabbia, Pisilli e Daniel Maldini, terzo della gloriosa dinastia dopo il nonno Cesare e il papà Paolo. (ilmessaggero.it)

Spalletti: “Non si gioca molto, non creiamo alibi. Le big hanno rose importanti”

Come si riparte da quell'impianto di settembre? "Ora la parola d'ordine è dare continuità e i nostri campioni hanno capito che far bene in queste giornate azzurre gli fa bene anche nei club. Fonte: Dall'inviata a Coverciano, Luciana Magistrato (Firenze Viola)

"Bisogna fare una diversificazione, ci sono squadre che non sono attrezzate e non hanno 25 giocatori come altre. "Visti i tanti infortuni gravi lei pensa che si giochi troppo? Conviene giocare così tanto? (Tutto Juve)

Quando una squadra non vince non bisogna parlare di titolari o riserve, ci sono squadre che hanno 25 giocatori all'altezza. "Per me non si gioca molto, bisogna essere attrezzati per giocare molto. (CalcioNapoli1926.it)