Nel weekend calo bollini rossi per ondate calore, 11 e 9 città

Per saperne di più:
Migranti

Oggi e domani scendono a 11 e 9, rispetto alle 17 di venerdì, le città contrassegnate dal bollino rosso. Lo riporta l'aggiornamento del bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute che monitora 27 città. Sabato 20 luglio le città con bollino rosso sono 11: Ancona, Bari, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo. Domenica scendono ulteriormente a 9: le stesse città di sabato meno Rieti e Viterbo contrassegnate invece dal bollino giallo. (Tiscali Notizie)

Su altre testate

Tra mercoledì 24 e giovedì 25 luglio sull’Italia continuerà a fluire un flusso di correnti nord-occidentali in quota associate al suolo a una ventilazione prevalentemente settentrionale. (METEO.IT)

In Italia si allenta nel weekend la morsa del caldo estremo e sfiancante che ha caratterizzato questo mese. Diminuiscono già oggi sabato 20 luglio le città con bollino rosso (massimo livello di allerta) e domani, domenica 21, saranno ancora di meno. (Tiscali Notizie)

(Adnkronos) – Dopo la giornata di ieri, la più afosa con ben 17 città da bollino rosso (allerta 3) sulle 27 monitorate dal bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, oggi i capoluoghi ‘in rosso’ scendono a 11 (Ancona, Bari, Campobasso, Frosinone, Latina, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo). (CremonaOggi)

Meteo: dal crollo temperature al ritorno del super caldo più forte di prima

Un suo dilagare verso nord, est e ovest. Come abbiamo evidenziato, a pagare le spese stavolta sarà inizialmente la Penisola Iberica dove sono attese temperature molto superiori ai 40 °C in amplissime aree. (Meteo Giornale)

Se il Nord e parte del centro già da ieri risente del cambio di circolazione ed è alle prese con l’arrivo di aria più fresca Nord Atlantica, con rovesci, temporali e grandinate, a causa dei fortissimi contrasti termici, l’estremo Sud italico, quello che più di tutti ha risentito della bolla africana che oramai persiste da inizio luglio con il suo carico di afa e umidità con una grave crisi idrica (In Calabria la diga del Menta trattiene meno del 47% dell’acqua invasabile; nel Crotonese, le sorgenti hanno avuto un calo del 46%), vive le ultimissime ore di caldo intenso e dovrà attendere ancora 24/36 ore. (Quotidiano online)

Cambia il meteo sull’Italia, per l’intrusione di un piccolo vortice ciclonico in quota che ha aperto la strada all’ingresso d’aria più fresca. La bolla d’aria africana batte così in ritirata, dopo aver stazionato davvero a lungo sul bacino del Mediterraneo. (Meteo Giornale)